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Il saluto di Postiglione, che vola in A: "Dalla curva ad indossare la maglia del Chieti, un sogno realizzato. Grazie!"

"Ho rifiutato proposte dalla C pur di restare. Monza un treno che poteva non passare più"

Il Chieti F.C. 1922 perde il suo perno.  Il club neroverde comunica di aver definito con la società Delfino Pescara 1936 la risoluzione anticipata del prestito di Niccolò Postiglione. Il classe 2005 è stato ceduto dal club biancazzurro a titolo definitivo all’Associazione Calcio Monza S.p.A

Teatino doc, il forte difensore lascia la squadra della sua città per provare ad imporsi nel grande calcio, partendo dalla formazione Primavera. 

Per Postiglione si tratta di una grandissima opportunità, che non poteva essere negata. Questo il saluto di Niccolò Postiglione: “Sono emozionato, per me sono stati sei mesi importantissimi. Come ben sapete sono di Chieti e fino all’anno scorso ero in curva a cantare per la squadra della mia città. Indossare questa maglia è stato un sogno che si è realizzato, un qualcosa di meraviglioso e che faccio fatica a spiegare con le parole. Sono arrivate diverse proposte dalla C ma le ho sempre rifiutate per restare a Chieti. Però, quando arriva una chiamata così importante come quella del Monza, è difficile dire no. Sono treni che possono anche non ripassare più.Concludo ringraziando il patron Ettore Serra, il Direttore Demetrio Sartiano, il Direttore Gaetano Alessandria per avermi concesso il privilegio di indossare questa maglia. Ringrazio i mister, lo staff e i miei compagni di squadra e auguro loro di raggiungere ogni traguardo possibile. Saluto e ringrazio tutti i tifosi, gioire con voi sotto la Curva Volpi resterà un’immagine scolpita nella mia testa e nel cuore.Va via un calciatore ma non il tifoso, vi sosterrò anche a distanza perché il mio cuore resterà per sempre neroverde”

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