In scena il musical sulle sorelle March, la Compagnia dell'Alba dona ingressi omaggio a donne in difficoltà

Si preannuncia come un appuntamento da non perdere. Sabato 16 (ore 21) e domenica 17 marzo (ore 17) al teatro Fenaroli va in scena il musical 'Piccole donne' della Compagnia dell'Alba di Ortona.

Il doppio spettacolo è stato presentato questa mattina nell'incontro stampa 'Un caffè con la famiglia March' alla presenza del cast, quasi al completo, del sindaco Filippo Paolini e degli assessori alla cultura Danilo Ranieri e alle politiche sociali, Cinzia Amoroso.

Sì perché per l’occasione la Compagnia dell’Alba ha donato all’assessorato alle politiche sociali del Comune di Lanciano degli ingressi omaggio a teatro per le due serate. “È un gesto simbolico ma molto importante – ha detto l'assessore Amoroso, che ha accolto l’iniziativa con molto piacere – per i temi che l'opera tratta riguardo le donne e i loro diritti. Marzo è un mese speciale perché celebra la conquista dei diritti delle donne e per questo, con l'aiuto dell'associazione Dafne, abbiamo deciso di donare i biglietti a donne vittime di violenza. Quest'anno ne sono state 107”.

Tornando allo spettacolo, dopo il debutto nell'ottobre del 2021 al teatro Tosti di Ortona, "Piccole Donne" ha conquistato critica e pubblico, riscuotendo successi in ogni regione toccata dalla sua lunga tournée. Grazie a un accordo speciale con Music Theatre International, per la prima volta in Italia, la storia immortale delle sorelle March, nata dalla penna di Luisa May Alcott nel 1868, continua a incantare e a emozionare, dimostrando di essere un classico senza tempo. Il musical, con libretto di Allan Knee, musica di Jason Howland e liriche di Mindi Dickstein, è stato adattato in italiano da Gianfranco Vergoni, con le scenografie di Gabriele Moreschi. La direzione musicale è affidata a Gabriele de Guglielmo, mentre la regia e le coreografie portano la firma di Fabrizio Angelini.

Il cast, guidato da Fabrizio Angelini e Gabriele de Guglielmo, promette di regalare emozioni, risate, riflessioni e, perché no, anche canzoni che rimarranno nel cuore di ogni spettatore. “È uno spettacolo adatto a tutti dagli 8 agli 80 anni - dice il coreografo e regista Fabrizio Angelini – per la nostra compagnia è stata una doppia scommessa, primo perché abbiamo debuttato subito dopo la riapertura post-Covid dei teatri, secondo perché abbiamo deciso di non mettere nomi famosi nel cast, puntando sui talenti che fanno parte della compagnia da anni”.

La narrazione segue le vicende delle quattro sorelle March - Meg, Amy, Beth e, in particolare, Josephine (detta Jo), aspirante scrittrice - nella seconda metà dell'800 a Concord, Massachusetts. Con il loro padre al fronte come cappellano dell'esercito dell'Unione durante la guerra civile americana, le loro vite si intrecciano con personaggi memorabili, tra cui il professor Bhaer, la zia March, il giovane Laurie con il signor Lawrence, suo nonno, e John Brooke, il suo tutore. Il culmine della storia è la pubblicazione del romanzo scritto da Jo, intitolato 'Piccole Donne', che narra le avventure della sua famiglia e dei loro amici.

Questo il cast dello spettacolo: Jo – Edilge Di Stefano, Fritz Bhaer – Fabrizio Angelini, John Brooke – Gabriele de Guglielmo, Meg – Alberta Cipriani, Beth – Giulia Rubino, Amy – Claudia Mancini, Mamy – Carolina Ciampoli, Zia March – Serena Mastrosimone; con Domenico Chianese– Mr Laurence e con Filippo Di Menno Di Bucchianico – Laurie.

“La Compagnia dell'Alba è ormai parte integrante del nostro cartellone – conclude l'assessore alla cultura Ranieri – Stiamo già lavorando alla nuova stagione, che chiameremo stagione giubilare (in occasione del Giubileo 2025, ndc), e spero che ne faranno parte anche loro”.