Da Sambuceto al primo contratto con la Roma: è Jacopo Surricchio
E' arrivato nella Capitale dal Teramo, dove è stato il primo classe 2006 in assoluto ad aver esordito tra i professionisti (in serie C). Ora ha firmato coi giallorossi un biennale ed è uno dei talenti più fulgidi di tutto il calcio italiano
Corre veloce, palla al piede ovviamente, Jacopo Surricchio da Sambuceto. Il talento di San Giovanni Teatino ha firmato il primo contratto da professionista con la Roma, squadra nella quale milita dal gennaio 2022 e dove a livello di settore giovanile si sta mettendo in luce come uno dei talenti più fulgidi. Non solo del vivaio giallorosso, ma di tutto il calcio italiano.
D'altro canto non si diventa il primo classe 2006 ad aver esordito tra i professionisti per caso. Serve talento e serve dedizione e, soprattutto, serve la voglia di crescere ed imparare. A Jacopo non manca nulla di tutto ciò. E la firma biennale con la Roma, che lo strappò al Sassuolo e ad altre squadre di A molto interessate a lui, ne è la conferma. E' partito dall'Abruzzo per provare a rincorrere un sogno, dopo aver debuttato in serie C addirittura a soli 15 anni e 279 giorni, il 23 ottobre 2021, nei minuti finali di una gara interna finita molto male per il suo Teramo, sconfitto 4-0 dal Cesena. Nel mercato di gennaio del 2022 il passaggio nelle giovanili giallorosse, non prima di aver raccolto anche un'altra presenza tra i professionisti, a Pontedera. Soli 8 minuti in totale, ma che hanno detto che la stoffa c'è.
Trequartista, centrale o mezzala: è quello che ora definiscono un “tuttocampista”, ma ha ancora tanto tempo per specializzarsi in un ruolo. Con l'Under 17 capitolina l'anno scorso ha vinto il campionato nazionale. Ha fisico, tecnica, capacità di gestire la palla, visione di gioco e temperamento, quindi ha le carte in regola per sfondare. A Roma puntano ad occhi chiusi su di lui e chissà che prima o poi non lo chiami anche un certo Mourinho a far compagnia in prima squadra a Dybala e Lukaku....
