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Caffè Mokambo Chieti, al PalaTricalle arriva la Ferraroni Juvi Cremona: vietato fermarsi

I lombardi sono una formazione ostica, dotata di tanto talento nel reparto esterni, di centimetri e chili anche lontani dalle plance e molto aggressiva in fase di non possesso

Archiviato l’importantissimo successo esterno di Rieti contro la Kienergia, la Caffè Mokambo Chieti si appresta ad affrontare l’esame della Ferraroni Juvi Cremona. Lo riferisce l'Ufficio Stampa del club in un comunicato. Il team allenato da coach Moretti giunge al PalaTricalle dopo l’importante vittoria interna contro l'OrasSi Ravenna, 83-65 il finale.

Gli oro amaranto, in questo raggruppamento salvezza, hanno realizzato 80,4 punti ad allacciata di scarpe, ne hanno subiti 75,6 ed hanno tirato con il 54% da 2 ed il 36% da 3, con Douvier che si è imposto come miglior realizzatore dei suoi (14,8 punti ad incontro).

La cabina di regia dellla Juvi è affidata alle sapienti mani dell’espertissimo Fanti (13,4 ppg), assistito da Pianegonda (1,8 ppg), dall’esplosivo Allen (14,3 ppg), assente nelle ultime due gare di questo girone e dai giovani Boglio (1 ppg), Boni e Roberto.

Lo spot di guardia è appannaggio di capitan Nasello (11,2 ppg), del giovane Beghini e di Giulietti (5,2 ppg). Le ali cremonesi sono l’esperto Reati (8,2 ppg), l’ex di giornata Amici (10 ppg), Milovanovic ed il già citato Douvier. Il totem del team juvino è il giovane Vincini (9,2 ppg).

I lombardi sono una formazione sicuramente ostica, dotata di tanto talento nel reparto esterni, di centimetri e chili anche lontani dalle plance (Nasello, Amici e Douvier) molto aggressiva in fase di non possesso palla, che ha nel mix di giocatori esperti (Amici, Fanti, Reati e i due USA) e giovani prospetti (Vincini e Pianegonda su tutti) il proprio punto di forza.

La Mokambo, per avere la meglio, dovrà disputare la solita gagliarda prestazione difensiva, cercando di limitare il tiro da 3 di Reati e soci e di contenere il numero delle palle perse. Si preannuncia un match a dir poco combattuto, dove a fare la differenza saranno i dettagli. Servirà una cornice di pubblico degna delle migliori occasioni

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