Ai laboratori di screening neonatale e genetica medica della d'Annunzio la certificazione internazionale "My Green Lab"

I laboratori di screening neonatale e genetica medica dell'università d'Annunzio hanno ricevuto la certificazione internazionale "My Green Lab".

Un riconoscimento che segna un importante punto di svolta, rendendo quelli dell’università di Chieti i primi laboratori pubblici in Italia a essere certificati per le loro pratiche sostenibili e il loro impegno verso la riduzione dell'impatto ambientale. Un esempio virtuoso per il settore della ricerca scientifica in Italia e nel mondo. La certificazione "My Green Lab", riconosciuta a livello internazionale, viene infatti assegnata a quelle strutture che dimostrano un forte impegno nella promozione di pratiche di laboratorio ecocompatibili, dalla riduzione dei rifiuti alla minimizzazione del consumo di acqua ed energia.

“I nostri laboratori - spiega la professoressa Damiana Pieragostino, docente di Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica presso il Dipartimento di tecnologie innovative in medicina e odontoiatria della d’Annunzio - hanno lavorato con dedizione per ridurre l'impatto ambientale delle nostre attività di ricerca, attraverso l'adozione di tecnologie all'avanguardia e pratiche di laboratorio sostenibili. La certificazione 'My Green Lab' è il riconoscimento del nostro impegno costante verso un futuro più sostenibile”.

“Questo importante traguardo - precisa il rettore Liborio Stuppia- si inserisce in un più ampio contesto di iniziative promosse dall'università di Chieti-Pescara per la sostenibilità e l'innovazione, confermando il suo ruolo di leader nel promuovere una ricerca scientifica di eccellenza che sia al tempo stesso rispettosa dell'ambiente”.