L'Ugl Autoferro Abruzzo a Chieti per il V congresso: Fabrizio Mancini riconfermato segretario provinciale

Sabato 6 maggio sil Grande Hotel Abruzzo di Chieti ha ospitato il V congresso Ugl Autoferro per le province di Chieti, Pescara, Teramo e L’Aquila. Alla presenza del segretario nazionale autoferro Fabio Milloch, del vicesegretario Valentina Iori e del segretario tegionale in carica Giuseppe Lupo, si sono svolte le operazioni di voto davanti ad un folto gruppo di iscritti alla categoria.

L’apertura dei lavori è stata del segretario Milloch il quale, con il suo intervento, ha deliziato la numerosa platea abbracciando a 360 gradi tutte le problematiche del settore. Oltre a riassumere tutte le criticità vigenti nella categoria, sono state proposte idee, soluzioni e nuove prospettive sul futuro mondo del lavoro dei trasporti.

Al termine dell’intervento è stata fata una nota sul contratto nazionale in scadenza a fine 2023 che, con il suo rinnovo, verrà anche riconsiderata la parte “normativa”. Ricordiamo che il contratto rinnovato il 10 maggio 2022 riguardava solo l’aumento della parte economica e l’una tantum per la vacanza contrattuale dal precedente scaduto da oltre 4 anni.

A seguire e al termine degli interventi sono risultati eletti: Gabriele D’Aloisio di Tua SpA (seg. provinciale Pescara - confermato), Fabrizio Mancini di Tua SpA (seg. provinciale Chieti - confermato), Gianni Bucciarelli di Tua SpA (seg. provinciale Teramo – confermato), Alberto Gianvincenzo di Ama SpA L’Aquila (seg. provinciale L’Aquila – nuovo).

Ha concluso il segretario regionale in carica Giuseppe Lupo: "Il cammino non sarà privo di difficoltà, ma che con la preparazione, la volontà, la tenacia e soprattutto il rispetto verso tutti i lavoratori che si rappresentano, nessun ostacolo sarà insuperabile".

In foto, da sinistra a destra: Lupo (Regionale in carica), Milloch (Seg. Nazionale) e i 4 Provinciali eletti- Mancini, D'Aloisio, Bucciarelli, Gianvincenzo N.B. 2 - Foto di gruppo con parte della platea N.B. 3 - Foto a 4: Lupo, Milloch, Valentina Iori, Mancini