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Cucina Miglianico

Calcionetti da manuale a Miglianico: premiato il miglior dolce delle feste [FOTO]

Da quello tradizionale a quello più innovativo, ‘il calcionetto’ è stato al centro di un curioso concorso. Nella vallata del Foro “lu cavicion” con la scrucchijata d’uva scelta di Montepulciano d’Abruzzo sembra essere la più amata delle varianti

Paese che vai e nome che trovi, ma che si chiami calcionetto, cavicion, caggionett o caciunitt resta di sicuro uno dei dolci più tipici del Natale abruzzese. Da quello tradizionale a quello più innovativo, ‘il calcionetto’ è stato al centro di un curioso concorso, giunto all’ottava edizione, che si è svolto a Miglianico il 6 gennaio scorso.

Di fronte ad un parterre di cuoche e cuochi dell’associazione provinciale cuochi Pescara che da anni patrocina l’evento e diretti dal presidente Carlo Auriti, è stata assegnata alla signora Patrizia Di Credico la migliore interpretazione “tradizionale” del dolcetto natalizio, al secondo posto la signora Rita Di Tizio e al terzo posto la signora Lidia Palladinetti. 

Di Credico  ha vinto anche il primo posto della categoria più “innovativo” con una interpretazione della farcitura insolita ma interessante, realizzata con una composta di prugne, mandorle tostate e spezie.

Nella vallata del Foro in provincia di Chieti “lu cavicion” con la scrucchijata d’uva scelta di Montepulciano d’Abruzzo di cui ne è ricco  l’intero territorio, sembra essere la più amata delle varianti data la sue umile origine e assemblata con ingredienti semplici. Ancora oggi è elaborato nei giorni di festa da tutti i forni, pasticcerie e locali tipici nonché dalle sapienti mani delle nonne e foodlovers.

“L’intento della pro loco dell’antico borgo di Miglianico - spiega il presidente Nicola Santalucia -è quello di salvaguardare e sostenere le tantissime ricette tipiche poiché ognuna di esse ha caratteristiche uniche e spesso inimitabili, frutto di una particolare commistione di clima, tecniche, varietà e saperi, obiettivo ben condiviso anche nell’evento estivo più atteso dell’anno Le contrade del piacere”.

Il presidente Auriti ha voluto ribadire l’importanza di promuovere tali attività con l’intento di tutelare e valorizzare il patrimonio della cultura popolare con particolare attenzione ai giovani, a cui dev’essere tramandato soprattutto il patrimonio etnografico, espressione identitaria della storia e delle radici della nostra terra. 

La giuria che ha decretato i migliori calcionetti a Miglianico era composta da Carlo Auriti (presidente), Antonina Di Giacomo, Linda Di Tillio, Marta Di Marcoberardino, Antonella D’Alfonso, Catia D’Alesio, Francesca Saraullo e Massimiliano Bosi di Villalba della Federazione Italiana Cuochi.
 

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