Riapre il cimitero di Francavilla al Mare dopo il ritrovamento di un ordigno: trovate tracce d'amianto nell'area sequestrata

È stato rimosso e fatto brillare in un luogo sicuro dagli artificieri l'ordigno bellico trovato giovedì scorso all’interno della parte nuova del cimitero di Francavilla al Mare.

Ieri sera è stata revocata l'ordinanza per chiudere al pubblico l'area e a partire da oggi 14 ottobre il cimitero sarà regolarmente aperto alle visite.

Per una questione che si chiude ce n'è un'altra che sembra assumere tratti sempre più inquietanti sul tema rifiuti che vede andare avanti le indagini da parte delle forze dell'ordine.

"I carabinieri - fa sapere il sindaco Luisa Russo - mi hanno informato di aver trovato, nell’area ancora sequestrata e che quindi non interessa il pubblico, tracce di amianto. Oltre al sentimento di grande sconcerto per la gravità dei fatti, ritengo sia giusto che le indagini vadano avanti e accertino ogni aspetto di questa vicenda.

Ci siamo subito attivati con l’ufficio tecnico affinché l’area fosse messa in sicurezza per la pubblica incolumità, e per questo verrà eseguito un intervento da parte di una ditta specializzata".