"Mi è stato appena notificato il verbale di dissequestro del cimitero di Francavilla da parte della procura di Chieti". Ad annunciarlo è il sindaco Luisa Russo oggi 10 agosto. Era stato proprio il primo cittadino francavillese a sporgere denuncia a seguito di segnalazioni in merito al presunto smaltimento non corretto di rifiuti all’interno del cimitero sequestrato lo scorso luglio.

Tra i quattro indagati per la vicenda figura anche il presidente del consiglio comunale di Chieti, Luigi Febo che si era immediatamente messo a disposizione degli inquirenti "perché la mia posizione sia chiarita”.  Anche i legali della ditta che gestisce il cimitero erano intervenuti parlando di "spettacolarizzazione mediatica della vicenda".

Il sindaco Russo intanto fa sapere che in giornata ci sarà la riapertura del cimitero all'utenza. Inoltre il primo cittadino spiega che "le indagini andranno avanti, restano interdette alcune aree ma tutti i luoghi di sepoltura dei nostri defunti sono accessibili.

È stato un periodo doloroso per molti di noi che al cimitero hanno i propri affetti che per qualche giorno hanno avuto lontani dagli occhi, ma mai lontani dal cuore. Comprendo profondamente questo disagio, ma l’indagine doveva seguire il suo corso in maniera puntuale ed approfondita".