Il lupo di Vasto intrappolato ma la diffida del Parco al Comune manda a monte la cattura, l'ira del sindaco [VIDEO]

«Qui a Vasto stiamo vivendo la barzelletta della burocrazia italiana. Quanto accaduto stamane ha del paradossale e dell'assurdo. Nell'esprimere la mia massima solidarietà alla protezione civile di Vasto e nel ringraziarli per quanto da mesi stanno facendo e per quanto fatto stamane in merito alla cattura del lupo o presunto tale, avvierò con l'avvocatura comunale una causa risarcitoria nei confronti dello Stato e della Regione Abruzzo e lo farò anche per danno all'immagine della città. Nel contempo torno nuovamente a chiedere che venga cambiata immediatamente la legge nazionale che disciplina la cattura degli stessi».

È un sindaco Francesco Menna estremamente irritato quello che commenta quanto avvenuto nella mattinata di oggi, martedì 22 agosto, a Vasto marina.

Dopo aver percorso un tratto di pista ciclabile, come è possibile vedere nel video sottostante, ed essere stato filmato da più persone, l'animale (è ancora da accertare se si tratta dell'autore delle aggressioni) è entrato in un'attività privata situata al confine tra Vasto e San Salvo, dove è stato intrappolato dal proprietario che ha immediatamente allertato il commissariato di Vasto.

Giunti sul posto, gli agenti hanno mobilitato i volontari della Protezione civile di Vasto, guidati da Eustachio Frangione, che sono arrivati muniti di reti per la cattura. Ma in quel mentre l'Ente Parco, informato dell'accaduto, ha diffidato Comune e quindi la protezione civile di Vasto dall'intervenire, esortando ad attendere l'arrivo delle proprie unità con lacci atraumatici a seguito. Ma l'attesa non è stata lunga, perché intanto l'animale è fuggito.

E intanto gli ultimi video amatoriali mostrano un animale assolutamente emaciato, magro, stanco e zoppo, che cammina lentamente e a muso basso. Solo pochi giorni fa, invece, era stato filmato mentre, sempre sulla pista ciclabile di Vasto marina, teneva testa con fierezza a più dieci persone.