Fugge con la droga nascosta nel marsupio: arrestato un trentenne vastese
Il giovane ha tentato di allontanarsi in bici elettrica alla vista degli agenti: nel marsupio aveva un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. Intensificati i controlli in strada
In manette un trentenne vastese trovato in possesso di un considerevole quantitativo di sostanze stupefacenti. L'arresto è scattato nel corso dei rafforzati servizi di controllo del territorio e di contrasto alla criminalità, disposti dal questore della provincia di Chieti, Francesco De Cicco.
Nei primi giorni di questa settimana gli uomini del commissariato di Vasto e del Reparto prevenzione crimine di Pescara hanno intensificato la loro attività su strada identificando 200 persone, controllando 70 autovetture, ritirando 2 patenti scadute e sottoponendo a fermo amministrativo 2 autovetture poiché prive della prescritta revisione.
Durante l'identificazione di alcuni giovani che stazlonavano nei pressi di un condominio, gli agenti hanno esteso il controllo nelle aree comuni del palazzo e hanno rinvenuto, nascosto all'interno dell'intercapedine di un muro, un involucro contenente 4 grammi di eroina.
Nell'attività di contrasto alla criminalità, i poliziotti di via Bachelet e del Reparto prevenzione crimine di Pescara hanno identificato una quarantenne del posto ed un trentacinquenne vastese trovati in possesso rispettivamente di 1 grammo di eroina e 2,5 grammi di hashish, procedendo alle contestazioni amministrative del caso.
Nel corso di un pattugliamento in una area popolosa della città, inoltre, l'attenzione degli uomini della polizia di Stato è stata attirata da un giovane a bordo di una bici elettrica il quale, alla vista delle divise, avrebbe tentato di allontanarsi. Questi è stato quindi raggiunto e sottoposto a perquisizione personale ed, all'interno di un marsupio indossato a tracolla, sarebbe stato trovato un involucro contenente un quantitativo considerevole di sostanza stupefacente.
Al termine delle formalità di rito, il ragazzo è stato arrestato in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti; provvedimento convalidato questa mattina dal Gip del tribunale di Vasto, il quale ha applicato inoltre la misura cautelare personale del divieto di dimora nelle regioni Abruzzo e Molise.
