Torna in taxi dalla madre e la aggredisce per avere i soldi: lei chiama i carabinieri che lo arrestano
Il fatto è accaduto a Villamagna: il giovane si era presentato sotto casa del genitore pretendendo 250 euro. All'arrivo dei militari si è scalgiato anche contro di loro
Arrivato a Villamagna in taxi da Chieti, in stato di alterazione, si è presentato sotto casa della madre tentando di estorcerle 250 euro “per i debiti”, iniziando a urlare contro la donna. Con le accuse di lesioni personali aggravate, tentata estorsione mediante violenza e resistenza a pubblico ufficiale un giovane di 26 anni è stato arrestato l’altro ieri dai carabinieri.
Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, il ragazzo avrebbe preteso il denaro dalla madre, dapprima spiegando di doverli dare al coinquilino con il quale vive a Chieti, poi dicendo di doverli dare per pagare la droga.
Quando la madre ha detto che gli avrebbe dato i soldi soltanto per pagare il taxi, il giovane si è scagliato contro la donna, ma è stato bloccato dai carabinieri, chiamati nel frattempo dalla stessa. A quel punto però è nato un parapiglia anche con i militari e uno di loro è rimasto ferito a una mano. Il 26enne è stato condotto in caserma e arrestato: il giudice del tribunale di Chieti ha disposto la custodia cautelare in carcere. Il 29 febbraio è prevista l’udienza.
