Chieti, sconfitta e polemiche a Fano

Il Chieti, già aritmeticamente salvo, caso a Fano nella penultima giornata di campionato. Ma, a parte l'1 a 0 maturato sul campo con i marchigiani in dieci (e alla fine in nove), il clima è stato pesante dall'inizio alla fine del match. "Appena siamo arrivati al campo siamo stati aggrediti", ha detto in sala stampa il tecnico teatino Chianese. Il battibecco a distanza con il collega del Fano si è consumato poi nel post partita. "Qui ha perso lo sport. Le cose che si sono viste oggi nessuno dovrebbe mai vederle nel calcio. La partita è stata condizionata da quello che è accaduto nel prepartita. La mia è una squadra giovanissima. Sul campo, abbiamp perso senza subire un tiro in porta", le parole di Chianese.

"Il tecnico del Chieti è un perdente, nel calcio bisogna imparare a saper vincere, più che a saper perdere. Quando si vince, bisogna sapersi comportare, senza offendere e senza essere maleducati. All'andata si sono comportati malissimo", le parole pesanti di Mosconi, tecnico del Fano, a fine gara.

Nonostante l'inferiorità numerica, il Fano vince e sale in classifica, blindando il quarto posto in classifica. Ai granata basta la rete di Severini alla mezz'ora della ripresa. Padroni di casa rimasti in dieci nel primo tempo per l'espulsione di Nappo. 

FANO: Tommasino; Allegrucci, Schiaroli, Bonacchi; Severini, Nappo, Urbinati (33’st Tomassini), Zingaretti, Serges (12’st Zanni); Broso (37’st Cecconi), Carrà (26’st Niang). All: Mosconi

CHIETI: Vitiello; Di Prisco, Salto, Di Renzo; Masawoud, Bregasi (1’st Liepa), Paglia (37’st Bordon), D’Innocenzo, Marino (12’st Cesario); Rossi (7’st Anticoli), Mancini (1’st Barbetta). All: Chianese

ARBITRO Vincenzi di Bologna.

RETI 29’st Severini.

NOTE espulso al 33’ pt Nappo (F) e al 49’st Cecconi (F).