rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

Trasporto scolastico nel caos: partono due esposti

A presentarli ad Anac e Corte dei Conti i consiglieri comunali del M5S: troppe proroghe e servizio costoso per le famiglie

Scuolabus presi a noleggio anche per brevissimi periodi, aumento di disservizi e costi: sono i motivi per cui il M5S Chieti ha inviato due esposti, rispettivamente all'Anac e alla Corte di conti, per chiedere un intervento sulla questione del trasporto scolastico. A presentarlo i consiglieri comunali Argenio e D'Arcangelo che hanno ricostruito quattro anni di gestione del servizio da parte del Comune, dal 2013 al 2017.

"Il servizio di trasporto scolastico che il Comune di Chieti rende ai suoi cittadini - spiegano - è la cartina di tornasole della inadeguatezza della Giunta e dei dirigenti comunali. I disservizi che sono costretti a subire le famiglie aumentano (come le tariffe), anziché diminuire e le modalità con le quali si procede al noleggio degli scuolabus per sopperire alle carenze di mezzi propri, continuano ad essere illegittime almeno a nostro avviso".

Trasporto scolastico: i dubbi del M5S

Tra le criticità elencate dal M5S negli esposti c'è la spesa per il noleggio degli scuolabus arrivata a superare i 50mila euro nell'anno scolastico 2015/2016, oltre ai costi per il personale non dipendente. Il noleggio, hanno spiegato i due consiglieri, sarebbe avvenuto senza conducente, in "violazione del Codice della strada".

Nel mirino del M5S anche le troppe proroghe del noleggio, "con una spesa ingiustificata a carico dell'ente". Per avere un servizio migliore e più economico, secondo i 5 Stelle si sarebbero dovuti acquistare nuovi mezzi o decidere per l'appalto anzichè favorire una sola impresa.

Il senso degli esposti è proprio quello di accertare eventuali responsabilità nel corso dell'ultimo quadriennio.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trasporto scolastico nel caos: partono due esposti

ChietiToday è in caricamento