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Sabato, 27 Aprile 2024
Politica

Dopo gli ambientalisti anche D'Alfonso contro Mirò: "Intervento pericoloso"

Dopo la diffida delle associazioni ambientaliste il presidente della Regione ha scritto una lettera a dirigenti regionali e al procuratore di Chieti

Il Governatore D'Alfonso ribadisce il suo no alla realizzazione di Mirò Retail in una lettera a dirigenti regionali, amministratori competenti per territorio e al procuratore di Chieti Francesco Testa.

Un intervento che lo stesso ha giudicato pericoloso "su un'area di grande criticità ambientale e per la presenza di un'asta fluviale di particolare rilievo dimensionale".

Un allarme, scrive D'Alfonso che "ancora oggi non trova la produzione di quegli atti attesi e volti a salvaguardare un interesse pubblico prima ancora di un possibile diritto privato". Il presidente della Regione torna a prendere posizione contro Megalò 2 dopo la diffida delle associazioni ambientaliste che nei giorni scorsi hanno segnalato ai Carabinieri Forestali la ripresa dei lavori.

"Ciò mi induce a rinnovare la richiesta di sottoporre la questione a un'approfondita analisi di tutti gli interessi coinvolti e nel tener in debito conto della preoccupazione, per l’evidente pericolosità ambientale connaturata all’intervento stesso, che si verrà a concepire in una zona estremamente delicata e sensibile a stravolgimenti insensati” scrive D'Alfonso auspicando "l'attivazione di ogni possibile iniziativa per acquisire opinioni e determinazioni, anche rinnovando passaggi procedimentali già svolti".

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