Da Lanciano arriva il panettone all'olio agrumato che fa impazzire anche il Giappone
Il panettone, sfornato a Castel Frentano, viene già esportato in Germania, negli Usa, in Canada, in Australia, in alcune aree del Giappone
E' l'ultimo ritrovato della pasticceria italiana: è il panettone all'olio agrumato che, nato in Abruzzo, dopo aver fatto impazzire lo chef Wakuda Tetsuya, sta conquistando il Giappone. Il panettone all'agrumato è un prodotto dolciario dell'azienda agroalimentare Esperidia di Lanciano.
"Ufficialmente - spiega Francesco Ricci, presidente di Esperidia Srl - la produzione è partita nel Natale dello scorso anno. E, immediatamente dopo, a Singapore, c'èstata l'occasione per presentarlo a livello internazionale. E' subito piaciuto".
E Tetsuya, tra i primi 10 chef al mondo dopo averlo assaggiato ha deciso di 'adottarlo'. "Con lui - afferma Ricci - collaboriamo da anni per la fornitura di oli agrumati che utilizza nei suoi rinomati ristoranti, da Sidney a Singapore. Ha trovato sorprendente questo panettone, che rappresenta una novità assoluta. E' realizzato utilizzando i migliori prodotti: dai grani, scelti, alla frutta per la canditura, all'olio, che arriva, rigorosamente, dalle piantagioni di ulivo del nostro territorio. Per il panettone si usano prevalentemente l'agrumato all'arancia e al mandarino, all'arancia e al mandarino". Con un occhio al colesterolo: il burro infatti è stato eliminato dall'impasto a favore dell'olio.
Il panettone viene sfornato in alcuni laboratori artigianali creati appositamente a Castel Frentano da Esperidia insieme ad Angelo Ciaprini, maestro dolciario per tradizione di famiglia