Agosto di scioperi alla Fca Plastics Unit: il calendario delle proteste indette dai Cobas

Agosto di scioperi alla Fca Plastics Unit, del gruppo Stellantis, azienda che lavora per Sevel. La protesta è indetta dai Cobas Fca Atessa e e dai Cobas Ep Chieti e riguarda ogni sabato lavorativo, su ogni turno produttivo (nei giorni del 7, 14, 21 e 28), ogni domenica lavorativa (nei giorni di 1, 8, 15, 22 e 29), tutti i recuperi e gli straordinari e i riposi individuali. 

In una nota, i sindacati chiedono lumi sulla situazione in Sevel. "Nel 2016 - ricostruiscono - si sono prodotti 290.000 furgoni, lavoratori a tempo indeterminato 6.059; nel 2021 si andrà oltre 300.000 veicoli con 5.670 lavoratori, con 705 lavoratori somministrati. Se i numeri non sono presunzione - accusano - questo significa che Sevel ha aumentato la produzione e diminuita la forza-lavoro stabile. Ora, i lavoratori invece di essere 'internalizzati', cioè assunti a tempo indeterminato, sono stati mandati a casa. Come dobbiamo interpretare questi dati? Sicuramente con animo preoccupato, perché ci sorge un dubbio, a nostro avviso fondato: Sevel, cioè Stellantis si appresta a delocalizzare altrove (Polonia?) la produzione del futuro, lasciando in Val di Sangro un 'presidio simbolico', tanto per non essere accusata di disimpegno, dopo aver attinto a piene mani dai fondi nazionali/locali e abbondanti sgravi sui costi di produzione".

I Cobas invitano i lavoratori, "ma anche tutta quella catena di sub-fornitori che di Sevel vivono, di cominciare a mobilitarsi in una vertenza, che non riguardi solo la fabbrica, bensì tutto il territorio. Auspichiamo una mobilitazione che coinvolga la popolazione, in una vertenza, che se dovesse essere sconfitta, impoverirebbe tutto il territorio in maniera significativa". Il sindacato propone ai lavoratori di costituirsi in comitato: "Noi ci saremo e daremo il nostro apporto, affinché la lotta abbia successo. A partire dalla stabilizzazione dei lavoratori 'somministrati', i più sfruttati di tutti", concludono.