Caro auto in Abruzzo: in vent’anni il prezzo delle vetture è raddoppiato
Un aumento pari al 99% dal 2003 al 2023: i prezzi sono raddoppiati, ma non gli stipendi
Si fa sentire soprattutto in Abruzzo il caro auto. I prezzi per comprare una vettura sono effettivamente raddoppiati in vent’anni, segnando – dal 2003 al 2023 – un aumento del 99%. Tuttavia gli stipendi non riescono a stare al passo con il caro auto; l’aumento dei redditi in questo arco di tempo è stato, in media, solamente del +1,4%.
Per comprare un’auto in Abruzzo, una famiglia deve investire 9,7 redditi netti medi mensili rispetto ai 4,9 di 20 anni fa. E proprio alla nostra regione, insieme alla Sicilia, spetta il titolo della più cara d’Italia: in Abruzzo è richiesto il numero più alto di redditi familiari netti medi mensili per acquistare un’auto nuova tra le 10 più vendute in Italia.
Lo fa sapere il Centro Studi di AutoScout24, che determina anche come l’Abruzzo, con la Campania, siano le regioni dove è aumentato maggiormente il numero di redditi medi mensili necessari per acquistare un’auto nuova, rispettivamente con +4,8 e +4 mensilità.
Le regioni più economiche sono invece Lombardia e Trentino-Alto Adige, dove servono in media 6,7 mensilità per comprare un’auto nuova.
Il prezzo medio delle 10 auto nuove più vendute è passato da €10.590 di 20 anni fa a €21.040 del 2023 (+99%), mentre i redditi familiari netti medi sono aumentati in misura nettamente inferiore, da una media regionale mensile di €2.141 a €2.170 (+1,4% dal 2003 al 2020). E per chi vuole una elettrica, servono ben 16,2 mensilità (€35.130).
In questo contesto il mercato dell’usato si conferma la soluzione ideale per chi cerca vetture di nuova generazione, di segmento superiore o con dotazioni maggiori, ma a un prezzo più contenuto e in linea con le proprie tasche.
