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Cronaca Vasto

Anche a Vasto lotta ai furbetti dei bonus sociali: siglata l'intesa con la guardia di finanza

Il comando provinciale Chieti prosegue con le iniziative intraprese nell’ambito dell’attività di contrasto alle illecite percezioni di somme erogate dagli enti locali nel settore delle politiche sociali

Anche a Vasto è stato sottoscritto il protocollo d’intesa tra il comando provinciale guardia di finanza di Chieti e il Comune per la verifica dei beneficiari di prestazioni sociali agevolate.

Dopo la sottoscrizione del protocollo con il Comune del capoluogo teatino, il comando provinciale della finanza prosegue dunque con le iniziative intraprese nell’ambito dell’attività di contrasto alle illecite percezioni di somme erogate dagli enti locali nel settore delle politiche sociali.

Questa mattina nel Municipio di Vasto a siglare il protocollo c'erano il colonnello Michele Iadarola e il sindaco Francesco Menna: l'intesa è finalizzata ai controlli relativi alla posizione reddituale e patrimoniale dei soggetti beneficiari e del relativo nucleo familiare, di prestazioni sociali agevolate spettanti a cittadini in condizione economica e sociale svantaggiata.

"L’accordo siglato - ha sottolineato il colonnello Iadarola - ha il comune obiettivo di rafforzare il sistema dei controlli al fine di contrastare chi, attraverso raggiri o false dichiarazioni, tenti di beneficiare delle misure di aiuto sociale. In particolare, la sinergia messa in campo prevede l’iniziativa della città aragonese che segnalerà alla guardia di finanza le misure e/o i contesti da cui provengono le dichiarazioni di dubbia veridicità e sulle quali verranno condotte mirate attività di analisi ed approfondimento da parte delle fiamme fialle, attraverso una serie di controlli sui redditi e patrimoni dei nuclei familiari assegnatari, con l’obiettivo di assicurare l’accesso alle prestazioni agevolate a chi ne ha effettivamente diritto".

Grazie alla sottoscrizione dell'accordo, i finanzieri avranno la possibilità di accedere rapidamente a dati e notizie al fine di individuare le eventuali contraddizioni con quanto dichiarato attraverso l’Isee, la Dsu e l’effettivo tenore di vita e procedere con i conseguenti recuperi e segnalazioni.

“Sono orgoglioso della firma di questo protocollo, che rappresenta uno strumento di garanzia e trasparenza sull’utilizzo di fondi - ha aggiunto il sindaco Menna - per prestazioni sociali agevolate. Ringrazio la guardia di finanza per il prezioso contributo e il supporto che saprà dare in questo ambito”.
 

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