Si segue la pista della malavita pugliese per la rapina al Centauro, rubati preziosi per 250mila euro
Le indagini della Squadra Mobile di Chieti si concentrano sulle immagini di videosorveglianza del centro commerciale e sull'auto usata per la fuga, data alle fiamme nelle campagne di San Giovanni Teatino
Ammonta a 250 mila euro in oggetti preziosi il bottino della rapina messa a segno lunedì sera, ai danni della gioielleria Sarni Oro all'interno del centro commerciale Centauro di Chieti, in via Masci.
Le indagini della Squadra Mobile di Chieti puntano sulla pista della malavita pugliese. Si lavora per risalire all'identità dei quattro malviventi, visionando le immagini dell'impianto di videosorveglianza del centro commerciale. Inoltre, gli investigatori stanno indagando per risalire al proprietario del fuoristrada, verosimilmente rubato, che i rapinatori hanno usato per la prima parte della fuga e che hanno abbandonato e dato alle fiamme in una strada rurale a San Giovanni Teatino; il mezzo è andato completamente distrutto.
Al momento della rapina nel negozio c'erano solo due commesse: i tre malviventi, per minacciare i presenti, compreso un vigilante del centro commerciale, hanno usato una pistola, mentre le vetrine che contenevano i preziosi sono state spaccate a colpi di mazza. Un quarto complice li attendeva fuori, in auto.