rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Ortona

Pescatori di frodo sanzionati a Ortona: 400 ricci e 25kg di polpi sequestrati e rigettati in mare

La guardia costiera impegnata nelle operazioni di contrasto alla pesca di frodo di ricci e polpi per debellare l’annoso fenomeno di depredazione delle coste teatine ad opera di pescatori abusivi

Nuovo blitz contro i pescatori di frodo sulle coste teatine da parte della Capitaneria di porto di Ortona che ha sanzionato tre abusivi recidivi, grazie anche a diverse segnalazioni pervenute da residenti locali.

I militari  la scorsa notte hanno intercettato tre soggetti in località Ripari Bardella, intenti in attività di pesca subacquea. Le modalità operative erano sempre le stesse: uno o due operatori sub a pesca per ore in acqua prelevando più ricci e polpi possibile, e uno a terra a fare da vedetta, pronto ad allertare gli altri in caso di arrivo dei controlli.

In tal caso, però, le segnalazioni dei giorni precedenti si sono rivelate utili perchè grazie alle informazioni sulle targhe delle auto degli avventori e sui punti di parcheggio abituali, il personale della guardia costiera ha dato luogo ad un lungo appostamento che ha consentito di eludere la vigilanza della “vedetta” e cogliere i frodatori con il bottino pieno una volta intenti a caricare lo stesso sui veicoli. I tre, tutti provenienti da regioni limitrofe, e già noti alle forze dell’ordine, sono stati sanzionati e si sono visti sequestrare tutta l’attrezzatura da pesca utilizzata, fra cui mute, maschere e bombole. L’intero pescato, invece, circa 400 ricci ed oltre 25 chili di polpi, ancora vivi, dopo il sequestro è stato rigettato in mare.

"I profitti del mercato in nero di queste specie ittiche - fa presente la Capitaneria di porto ortonese -  assai richieste nei ristoranti del sud Italia, sono elevati, e ciò induce gli avventori a ritenere di poco conto il rischio di verbalizzazione e relativo sequestro. Il ripetersi delle stesse figure, negli stessi luoghi, a breve distanza di tempo, inoltre, induce sempre più a ritenere fondata l’ipotesi che l’assegnazione delle zone venga decisa a monte, in quella che può essere una sorta di vera e propria spartizione del territorio tra bande".

Sequestro-5

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pescatori di frodo sanzionati a Ortona: 400 ricci e 25kg di polpi sequestrati e rigettati in mare

ChietiToday è in caricamento