rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca Villamagna

Furto sacrilego a Villamagna: rubata la corona della santa patrona

L'oggetto sacro placcato d'oro è stato sostituito con uno simile in latta. Il parroco ha denunciato l'accaduto ai carabinieri

Ladri di nuovo in azione in chiesa. Questa volta a farne le spese è stata la parrocchia di Santa Maria Maggiore, a Villamagna, dove è stata trafugata la corona dorata dalla statua di Santa Margherita, patrona del paese.

Ad accorgersene sabato scorso è stata una fedele, che ha notato qualcosa di strano nella statua: al posto della corona originale, ce n'era una simile in latta. Una scoperta che ha lasciato increduli: la corona della santa è di metallo placcato d'oro, il valore economico non è elevato, ma quello affettivo e devozionale sì.

Il parroco, don Arnaldo La Cioppa, ha presentato denuncia ai carabinieri. "E' vero, la corona non era di grande valore, altrimenti non sarebbe stata incustodita, ma resta un gesto deplorevole, da condannare", commenta il sindaco di Villamagna, Renato Sisofo, "c'è il sospetto che sia avvenuto la sera del 30 ottobre, speriamo venga fatta chiarezza su questo sfregio alla nostra patrona". 

Quello a Villamagna è il terzo furto sacrilego commesso negli ultimi due mesi: a settembre a Guardiagrele venne forzata la teca che custodiva gli oggetti in oro di San Donato, a ottobre a San Giovanni Teatino è stata asportata dal muro la cassaforte che custodiva doni votivi in oro e alcuni calici dalla cappella di San Rocco, a Sambuceto. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furto sacrilego a Villamagna: rubata la corona della santa patrona

ChietiToday è in caricamento