rotate-mobile
Cronaca Casalbordino

Esplosione a Casalbordino: le esequie di Di Nella, l'autopsia su De Santis, l'esame del Dna per Romano

I funerali dell'operaio lancianese si terranno venerdì 22 settembre, mentre il corpo del 56enne di Casalbordino sarebbe stato devastato dall'esplosione, necessarie le analisi genetiche per identificarlo con certezza

Ieri, mercoledì 20 settembre, nell’Istituto di medicina legale di Chieti, gli anatomopatologi Pietro Falco e Rossella Ferrante hanno eseguito l'autopsia sul corpo di Fernando Di Nella, l'operaio di 62 anni di Lanciano rimasto vittima, insieme a Gianluca De Santis e Giulio Romano, della deflagrazione verificatasi il 13 settembre alla Sabino Esplodenti di Casalbordino.

La salma di Di Nella è stata restituita alla famiglia e domani, venerdì 22 settembre, alle ore 16 si svolgerà il funerale nella chiesa dello Spirito Santo di Lanciano, nel quartiere Santa Rita. Di Nella lascia la madre Gilda, la moglie Giuliana e le due figlie Monia e Sara.

Intanto il corpo di Gianluca De Santis, 40 anni, di Palata in provincia di Campobasso, verrà sottoposto ad autopsia oggi, giovedì 21 settembre, mentre per Giulio Romano, 56 anni, di Casalbordino, sarà necessario attendere l'esito del test del Dna in quanto sono stati riscontrati dei problemi per la sua identificazione.

Secondo una prima ricostruzione, infatti sarebbe stato proprio Romano ad essere al lavoro, quel maledetto 13 settembre, sulla granata di artiglieria che avrebbe causato l'esplosione e per questo motivo sarebbe stato colpito in pieno dalla devastantedeflagrazione che ne avrebbe devastato il corpo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Esplosione a Casalbordino: le esequie di Di Nella, l'autopsia su De Santis, l'esame del Dna per Romano

ChietiToday è in caricamento