Incendio a bordo di un’unità da diporto: esercitazione al circolo nautico di Vasto [FOTO]
La simulazione nel porto di Vasto organizzata dall’ufficio circondariale marittimo per testare le capacità operative e la celerità degli interventi in caso di emergenza
Una esercitazione antincendio organizzata dalla guardia costiera al Circolo nautico si è svolta la settimana scorsa nel porto di Vasto.
La simulazione è iniziata alle ore 10, a seguito di una segnalazione pervenuta alla sala operativa da dove è stato attivato il piano antincendio portuale. Sono state immediatamente allertate le centrali operative dei vigili del fuoco e del 118, nonché i servizi tecnico nautici del porto di Vasto e la capitaneria di porto di Ortona, tenendo informata la prefettura. L’esercitazione ha interessato il locale Circolo nautico simulando un incendio a bordo di un’unità da diporto ormeggiata e la presenza di due figuranti, forniti dalla Croce rossa, gravemente infortuni a seguito dell’evento.
Il personale del Circolo nautico ha proceduto a porre in essere le prime azioni per cercare di estinguere le fiamme presenti a bordo dell’imbarcazione. In tempi rapidi giungevano nel porto due mezzi del locale distaccamento dei vigili del fuoco di Vasto e un’ambulanza della croce rossa. Contestualmente, mediante la dipendente Motovedetta CP 538 veniva interdetto l’ingresso in porto ad ogni unità navale. L’esercitazione si è chiusa con l’intervento dei vigili del fuoco che, domato l’incendio, ponevano l’area in sicurezza permettendo al personale sanitario di poter trattare gli infortunati.
“Tale esercitazione – si legge in una nota dell’ufficio circondariale marittimo di Vasto - rientra in quelle attività a cadenza periodica, organizzate dalla guardia costiera, per testare le capacità operative e la celerità degli interventi in caso di emergenza in porto, permettendo di verificare l’efficienza e la sinergia dei mezzi di soccorso, nonché rilevare e correggere eventuali criticità. Il comandante tenente di vascello Stefano Varone, ringrazia tutti gli operatori intervenuti per la collaborazionee la professionalità dimostrata a tutela dell’incolumità pubblica. Il momento addestrativo ha difatti confermato la sinergia tra le parti intervenute, che ha permesso di raggiungere gli obbiettivi previsti e programmati con tempestività e sicurezza”.
