Bandiere blu: l'Abruzzo perde vessilli, solo tre sulla costa teatina
Il riconoscimento a Vasto, San Salvo e Fossacesia ma ogni anno sempre peggio. Entra Silvi Marina
Con tre uscite e una new entry (Silvi) l’Abruzzo scende a quota 6 bandiere blu per il 2016, il riconoscimento assegnato dalla Fondazione per l'educazione ambientale (Fee) Italia a quelle località che hanno superato gli esami delle acque pulite, oltre ai servizi.
Tre località sono in provincia di Chieti: si tratta di Fossacesia (Fossacesia Marina), Vasto (Punta Penna, Vignola;) e San Salvo (San Salvo Marina/zona Fosso Molino), riconfermate. Le altre si trovano sulla costa teramana a Tortoreto (Spiaggia del Sole), Silvi (Lungomare Centrale/Arenile sud) che subentra a Roseto e Pineto (Lungomare dei Pini/Pineta Catucci).
Perse due bandiere blu rispetto all‘estate 2015: si tratta di Francavilla al Mare (Lido Alcyone) e San Vito Chietino (Molo sud, Calata Turchino/Rocco Mancini).
Magra la soddisfazione alla vigilia della nuova stagione balneare: ogni anno l’Abruzzo perde vessilli: nel 2014 le bandiere blu assegnate alle loclaità costiere erano dieci, nel 2013 e nel 2012 ben 14.
La cerimonia di consegna della Fee mercoledì 11 maggio, nell’Aula Convegni del Consiglio Nazionale delle Ricerche a Roma.