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Cronaca

Aumento pedaggi, i parlamentari si impegnano a trattare col Governo

Nell'incontro di Cna-Fita e Federconsumatori, anche la Regione ha detto sì ad una soluzione condivisa che non penalizzi gli utenti

Impegno dei parlamentari abruzzesi, oltre ogni schieramento politico, per avviare una trattativa con il Governo e con la società Strada dei parchi per ridurre i pedaggi autostradali di A24 e A25. Questo l’impegno preso ieri (sabato 16 gennaio) durante l’incontro organizzato da Cna-Fita e Federconsumatori con deputati e senatori eletti in Abruzzo. 

La Regione, dal canto suo, si è impegnata a trovare una soluzione condivisa da tutte le parti in causa, per assicurare nei prossimi anni certezza dei costi per trasportatori e pendolari e garantire una manutenzione straordinaria delle autostrade, offrendo alla società di gestione certezza sui propri investimenti. 

All’incontro erano presenti i parlamentari Antonio Castricone, Vittoria D’Incecco e Gianluca Fusilli del Pd, Gianni Melilla di Sel e Gianluca Vacca  del Movimento 5 Stelle. Con loro, il presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, accompagnato dal sottosegretario alla presidenza della Regione, Mario Mazzocca.  Assenti giustificati, numerosi altri esponenti politici, tra cui Paola Pelino, Stefania Pezzopane, Federica Chiavaroli e Giulio Cesare Sottanelli, che hanno fatto comunque pervenire il loro sostegno all’iniziativa. 

Gli organizzatori del confronto hanno sottoposto ai rappresentanti politici un documento nel quale si chiede di “intervenire sul governo Renzi affinché imponga una moratoria sugli aumenti dei pedaggi di almeno tre anni, oltre all’introduzione di standard qualitativi e di sicurezza in linea con le necessità degli utenti e con quanto avviene su altre tratte autostradali italiane”. 

“Siamo stanchi di dover fare i conti, puntualmente ogni anno, con un aumento dei pedaggi di cui si conosce l’entità solo a cose fatte, generando così sui conti delle imprese del trasporto, soprattutto le più piccole, conseguenze pesantissime”, ha detto Cinzia Franchini, presidente nazionale di Cna Fita, che con il presidente regionale Gianluca Carota e il presidente di Federconsumatori Abruzzo, Antonio Terenzi, ha aperto la riunione.

“L’aumento concesso a Strada dei Parchi - contestano consumatori e associazione delle piccole imprese del trasporto nel testo - è secondo solo a quello concesso a Satap Tronco A4 Spa gestore della Milano-Torino, che è stato pari al 6,50%. Mentre le gran parte delle altre concessionarie italiane - 20 su 27 - non ha ottenuto aumenti». Per l’immediato, Cna-Fita e Federconsumatori chiedono inoltre «una sterilizzazione degli aumenti intervenuti per il 2016 con meccanismi compensativi per chi utilizza i tratti dell’A24 ed A25 per motivi professionali, come autotrasportatori e pendolari”.

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