Percepiva il reddito di cittadinanza, ma coltivava marijuana in soffitta: arrestato

I carabinieri lo tenevano sotto controllo da qualche giorno. E, ieri pomeriggio, hanno fatto irruzione nella sua casa, a Sant'Eusanio del Sangro, trovando una vasta coltivazione di cannabis. Così, un uomo di 57 anni del posto è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della compagnia di Lanciano, diretti dal maggiore Vincenzo Orlando, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Il blitz è scattato intorno alle 16, quando i militari del nucleo operativo e radiomobile, agli ordini del tenente Giuseppe Nestola, aspettando il momento propizio, sono entrati nello stabile al centro di Sant'Eusanio del Sangro. 

Qui, nel vano soffitta, i carabinieri hanno trovato una mini serra di marijuana con una ventina di piante di cannabis in fase di crescita, con tanto di lampade per stimolare la crescita e altre per l’essiccazione. In altre stanze dell’abitazione, erano stati nascosti diversi quantitativi di marijuana già essiccata e pronta per l’utilizzo, oltre a un bilancino di precisione utilizzato per il pesaggio delle dosi.

Al termine delle operazioni i carabinieri hanno sequestrato la mini serra e recuperato marijuana per un peso complessivo di 1 chilo. Secondo i militari, la sostanza era destinata al mercato frentano e avrebbe potuto fruttare un guadagno di circa 10mila euro. 

Il 57enne è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida: dovrà rispondere di produzione e detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio.

In più, i carabinieri hanno accertato che l'uomo, disoccupato, percepiva il reddito di cittadinanza. Dunque, hanno inviato comunicazione all'Inps. Sono in corso ulteriori verifiche per individuare i consumatori  finali.