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Cronaca

"Mio figlio non viene a trovarmi e non vuole più parlarmi": 80enne sporge denuncia per abbandono

L'anziano si è rivolto ai carabinieri raccontando dei dissidi familiari, nonostante l'impegno, preso davanti a un notaio, di prendersi cura di lui dopo la donazione di alcuni beni immobiliari

Avrebbe bisogno delle cure e della compagnia dei suoi cari, ma, secondo quanto lamenta, uno dei suoi figli non si fa vedere da tempo e si disinteressa completamente di lui. In un'occasione, addirittura, lo avrebbe persino aggredito fisicamente, dopo un incontro casuale. 

Per questo, un anziano di 80 anni residente in un paesino della provincia di Chieti ha deciso di rivolgersi ai carabinieri, denunciando il figlio per abbandono di incapace. Ora la triste vicenda sarà affrontata nelle aule di tribunale.

Sono stati i carabinieri della compagnia teatina a raccogliere lo sfogo dell'anziano. Una storia di dolore e di rapporti incrinati. 

Qualche anno fa, l'uomo, vedovo da tempo, decide di donare alcuni beni immobili ai due figli, un maschio e una femmina, riservandosene però l'usufrutto. 

Con tanto di sottoscrizione dal notaio, i due figli, in cambio, avrebbero dovuto garantire assistenza e cure al padre in caso di bisogno. L'impegno sembra preso. 

Finché, nello stesso anno, l'anziano si risposa con una donna di origini straniere. Un'unione che i due figli non vedono di buon occhio e i rapporti si rovinano. 

La figlia, nonostante questo, va occasionalmente a far visita al padre e acconsente a restituirgli quanto le era stato donato in passato. 

Ma il figlio, dal giorno delle seconde nozze del padre, si rifiuta di vederlo, non vuole parlargli e, secondo quanto lamentato dall'anziano, non onora l'impegno di prendersi cura di lui. Addirittura in un'occasione, dopo averlo incontrato per caso, lo avrebbe aggredito. 

A quel punto, l'80enne decide di rivolgersi alla giustizia. 

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