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Cronaca

Mite, riflessivo, garbato, mai sopra le righe: "Ci mancherai Antonio"

In un messaggio il cordoglio del sindaco Umberto Di Primio per la perdita improvvisa di Antonio Viola, deceduto nella notte all'età di 60 anni

Una persona riflessiva, mai sopra le righe, capace di rispondere ad ogni attacco con estrema serenità e molto attento alle sofferenze degli ultimi: questo era Antonio Viola per il sindaco Umberto Di Primio e per i tanti che lo hanno conosciuto.

L'assessore del Comune di Chieti la scorsa notte è venuto a mancare improvvisamente. Aveva appena compiuto sessant'anni.

In un messaggio il cordoglio del sindaco Di Primio per la perdita dell'assessore, nella sua giunta dal 2010 prima con la delega al commercio e alle attività produttive, poi agli eventi, alla cultura e allo sport. 

"Ho provato un grande dolore, questa mattina, quando mi hanno comunicato la scomparsa di Antonio. Il suo impegno, al pari di ciascun amministratore in prima linea nella politica attiva, annoverava estimatori e detrattori ma l’aspetto umano, la sensibilità della persona, il suo impegno nelle piccole e grandi battaglie dei cittadini e nel caso di Antonio, degli individui spesso “ai margini” della società, aspetto quest’ultimo poco noto ai più, dovrebbe indurre a riflessioni più elevate piuttosto che spicciole e banali considerazioni" le parole di Di Primio.

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"In momenti come questo ci si sofferma sul profilo umano di chi lascia questa vita terrena e io intendo farlo, consapevole del fatto che più di ogni altro e da vicino, in questi dieci anni ho potuto apprezzare Antonio, il mio assessore, per la sua mitezza, il suo essere riflessivo, il suo garbo e quel saper misurare le parole perché mai fossero al di sopra delle righe: questo ha fatto di lui un uomo rispettoso e capace di rispondere ad ogni attacco con estrema serenità, quella stessa che risultava disarmante per chi, con lui, voleva scontrarsi. Nell’ultimo periodo, a causa dell’ostracismo di alcuni, ci eravamo ancor più avvicinati politicamente, aveva voglia di fare ancora “amministrazione” e voleva candidarsi per sostenere ancora una volta il progetto del centrodestra per la città di Chieti. La sua scomparsa mi fa molto riflettere sull’importanza che a volte, anche in politica, si dà a cose che poi, di fronte alla morte, quando non è più possibile recuperare, ci accorgiamo essere inutili esercizi di supponenza.

Mancherà la sua gentilezza, la sua educazione e quella delicatezza che lo hanno accompagnato nel corso di tutta la sua vita, scalfita fin dalla tenera età da esperienze dolorose ma che mai hanno reso il suo cuore insensibile e lontano dai problemi della gente".

I funerali di Antonio Viola avranno luogo domani, martedì 30 giugno, alle 15.30, nella chiesa del Convento delle Figlie dell’Amore di Gesù e Maria a Brecciarola di Chieti. 

(foto: A. Milazzo)

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