Gli errori tipici di chi segue una dieta: le cause per evitare l’effetto yo-yo
Chi segue una dieta, soprattutto se non è seguito da una figura professionale specializzata in nutrizione, spesso commette degli errori comuni
Chi segue una dieta, soprattutto se non è seguito da una figura professionale specializzata in nutrizione, spesso commette degli errori comuni, che sono poi quelli che decretano l’esito finale e quello che è definito effetto yo-yo. Che cos’è? Si tratta di un’azione-reazione del corpo, che perde peso e lo riprende, quindi si sgonfia e si gonfia nuovamente, se non si fa attenzione ad alcune cattive abitudini.
Questo accade quando una persona segue un regime alimentare ipocalorico, magari più volte, e lo alterna a periodi di pasti liberi e grandi abbuffate. In poco tempo si riprenderanno, quindi, tutti i chili perduti, se non anche di più.
Digiunare, o quasi, è controproducente. Infatti, il metabolismo finirà per rallentare e si farà molta fatica a perdere peso quando ci si metterà davvero d’impegno. Vediamo allora quali sono gli errori della dieta che conducono all’effetto yo-yo.
Saltare i pasti
Risparmiare calorie è sensato, ma saltare completamente i pasti è controproducente. Questo perché saltare uno dei pasti principali determina una fisiologica carenza di zuccheri, che spinge il cervello a desiderare più cibo per compensazione. In più rallenta il metabolismo.
Carboidrati addio
La pasta fa ingrassare? Non proprio, ma molte persone credono che i carboidrati, quindi anche pizza e pane, gonfino molto e facciano prendere peso. Anche se si dimagrisce velocemente, togliendoli del tutto, alla lunga si andrà incontro a una perdita di energia, di tessuto muscolare e rallentamento del metabolismo
Eliminare i grassi
Anche i grassi sono importanti all’interno di una dieta sana, ma è giusto distinguere tra quelli buoni e cattivi. Tra i primi troviamo quelli contenuti nell’olio Evo, nel pesce e nella frutta secca.
Attenzione ai cibi light
Spesso al supermercato siamo attratti dalla scritta light, ma se leggessimo l’etichetta ci renderemo presto conto che i valori non sono poi così dietetici.
Focus bevande
Bere 2 litri di acqua al giorno fa bene, mentre bisogna porre attenzione alle bibite gassate e zuccherate, perché anche queste contribuiscono all’aumento di peso e al gonfiore di pancia.
Dormire poco
È scientificamente dimostrato che dormire poco fa ingrassare. Incredibile, ma vero, durante il sonno si altera l’equilibrio interno e non riposare adeguatamente aumenta il senso di fame.
Vita sedentaria e attività fisica
Non bisogna concentrarsi solo su quello che si mangia e su cosa evitare di introdurre nel proprio corpo. È necessario regolare anche l’attività fisica, senza eccedere, e contrastare con piccoli gesti e movimenti uno stile di ita troppo sedentario.