Marsilio conferma Thomas Schael alla guida della Asl: "Scelta che garantisce continuità amministrativa"
Il presidente della Regione ha designato i tre direttori generali delle Asl abruzzesi i cui incarichi erano scaduti o in scadenza: "E ora avanti con gli investimenti del Pnrr"
Thomas Schael è stato confermato alla guida della Asl di Chieti Lanciano Vasto. All'esito della selezione per i direttori generali delle Asl abruzzesi, oggi il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha designato i direttori generali delle tre Asl in cui i mandati erano scaduti o in scadenza.
Oltre a Schael, è stato confermato anche Maurizio Di Giosia per la Asl di Teramo, mentre il dottor Vero Michitelli è il nuovo dg della Asl di Pescara.
“Ho voluto premiare i risultati raggiunti in questi anni sia in termini di contenimento dei costi, sia di rispetto dei vincoli di bilancio – spiega Marsilio - nonostante pandemia e guerra in corso abbiano pesantemente aggravato i bilanci della sanità pubblica, sia i risultati sotto il profilo sanitario ospedaliero e territoriale con l'approvazione della rete, l'accordo di programma sottoscritto con il Ministero per la realizzazione della nuova edilizia sanitaria. Ho voluto anche fare una scelta motivata dalla volontà di garantire continuità amministrativa, soprattutto in una fase di forte accelerazione sul piano degli investimenti e sul raggiungimento degli obiettivi, in particolare quelli legati al Pnrr che hanno scadenze molto perentorie, stringenti e incalzanti”. Il contratto che sottoscriveranno i direttori sarà di quattro anni.
“La continuità con le Asl di Chieti e Teramo si esprime nella scelta di rinnovare l'incarico ai direttori uscenti – dice ancora il presidente Marsilio - mentre per la Asl di Pescara, tra i diversi partecipanti che sono risultati idonei alla selezione, nella lista che mi è stata fornita, il dottor Michitelli, attualmente direttore amministrativo, garantisce più di altri questo principio, che permette di riprendere il lavoro senza alcun rischio di dover scontare rallentamenti, se non ritardi, nella tabella di marcia. Voglio aggiungere il ringraziamento al direttore uscente, Vincenzo Ciamponi, per il lavoro fatto e per i risultati raggiunti”.
