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C'è la data per la ripartenza della mensa scolastica, riassorbite tutte le vecchie maestranze

Per iscrizioni, pagamenti e informazioni bisogna far riferimento all’app SmartPa, con la disponibilità degli uffici del settore Pubblica istruzione a supporto delle famiglie per qualsiasi problematica

Ora c'è una data ufficiale: la mensa scolastica partirà lunedì 19 febbraio, per un periodo di 40 giorni. La conferma è arrivata stamani, nel corso di una conferenza stampa organizzata ad hoc. 

Per iscrizioni, pagamenti e informazioni bisogna far riferimento all’app SmartPa, con la disponibilità degli uffici del settore Pubblica istruzione a supporto delle famiglie per qualsiasi problematica.

Stamane i dettagli del servizio, le modalità di iscrizione e le altre informazioni necessarie alla ripartenza, sono stati illustrati dal sindaco Diego Ferrara, dal presidente del consiglio comunale Luigi Febo, dall’assessore alla Pubblica Istruzione Teresa Giammarino, dalla presidente della commissione Pubblica istruzione, Gabriella Ianiro, dalla dirigente comunale di competenza Angela Falcone. Erano presenti anche i rappresentanti della Rti che si è aggiudicata l’appalto temporaneo, Francesco Ciccocelli per la SH Gestioni srl, capofila e responsabile della preparazione dei pasti e Nadia D’Orazio per Euromense srl, che curerà distribuzione e organizzazione del personale.

“Chiediamo scusa alle famiglie, perché la mancata riattivazione della mensa ha creato un disagio grande, ce ne scusiamo, con la consapevolezza che è dipeso dalla situazione di dissesto – ha esordito il presidente del consiglio comunale Luigi Febo, che ha firmato l’emendamento in fase di approvazione di bilancio stabilmente riequilibrato lo scorso 27 novembre, che ha consentito la copertura del servizio, la procedura di gara e la ripartenza.

"Lunedì la refezione ripartirà su presupposti ottimi: la ditta che si è aggiudicata la gestione - ha spiegato Febo - ha fatto una proposta con prodotti ottimi che vanno verso sostenibilità e biologico, una collaborazione piena deve esserci ora anche con i genitori le scuole e il nuovo gestore permettere a punto la ripartenza. La macchina è pronta, un’altra parte importante è il riassorbimento dei lavoratori, perché come amministrazione abbiamo voluto una clausola che consente il riutilizzo del personale precedente. Con un disagio di qualche mese siamo riusciti a rientrare in un’ottica di piena efficienza. Un grazie va anche al consiglio comunale che ha appoggiato questo emendamento tecnico per la ripartenza, fra le clausole c’è anche la possibilità di andare fino alla fine dell’anno, prevista nel bando di gara, che abbiamo limpida, pulita e più aperta possibile proprio per la sua importanza”.

“Si chiude un’attesa non voluta dal Comune – così il sindaco Diego Ferrara - L’amministrazione in questi mesi non è stata mai inerte, abbiamo cercato, in mezzo a mille difficoltà, il modo migliore per ripresentare questo servizio indispensabile per i nostri piccoli cittadini e le loro famiglie. Per questo, prendendo atto della loro pazienza, ringrazio tutti gli attori che hanno lavorato a questa possibilità, dal presidente del consiglio comunale Luigi Febo che ha firmato l’emendamento che ha sbloccato l’impasse, l’assessora Giammarino che ha seguito l’affidamento con gli uffici, la presidente di commissione Ianiro che si è sempre accollata l’onere di riunire l’organismo e rispondere a istanze e domande che arrivavano dalle scuole, genitori e gli altri soggetti coinvolti. A tutta l’utenza chiediamo comprensione e collaborazione, la situazione è stata ed è eccezionale, perché abbiamo avuto una difficoltà tangibile che scaturisce dalla situazione di dissesto economico in cui si trova l’ente. Invito anche a evitare polemiche, conflitti e confronti improduttivi perché è importante che questo servizio rivolto ai ragazzi riparte”.

“Siamo sollevati e fiduciosi, perché il soggetto che porterà avanti il servizio è del territorio e dalle premesse si vede attenzione cura e qualità, che sono valori per noi indispensabili – aggiunge l’assessora Teresa Giammarino - La nostra prima raccomandazione è stata quella sulle diete speciali, una preoccupazione importante per la salute dei bambini, nonché sulla sinergia massima con le scuole, che deve poter funzionare al meglio sia per il lato tecnico e logistico, sia per migliorare il servizio in modo positivo. Le iscrizioni avvengono sull’app SmartPa, con la piattaforma PagoPa, ma per limitare al massimo disagi o disfunzioni,  abbiamo sia potenziato il personale che si occupa delle operazioni dell’app, nonché messo a disposizione gli Uffici per chi non è riuscito a fare la procedura telematica e per chi ha situazioni particolari. Chi si trovasse in queste condizioni, potrà interfacciarsi direttamente con il settore in viale Amendola. A breve torneremo a riunire anche la commissione mensa per mettere i componenti in contatto con i nuovi gestori e ufficializzare il nuovo menù, che crediamo darà soddisfazione a tutti per le sue caratteristiche biologiche e di filiera corta e anche perché non sarà solo goduto e mangiato, ma farà da stimolo a un’educazione alimentare per i bambini, insegnando loro le nozioni base di una sana alimentazione”.

“Sono molto contenta che la nostra amministrazione sia riuscita a ridare questo servizio ai cittadini – ha aggiunto la consigliera Gabriella Ianiro - ho seguito le varie fasi con la commissione consiliare, ci sono stati momenti molto critici, ma il risultato è eccellente, speriamo che vada tutto nel migliore dei modi per famiglie e piccoli utenti”.

“Tutte le maestranze che lavoravano al vecchio contratto sono state già riassorbite e sono già attive – ha chiarito Nadia D’Orazio di  Euromense srl – appena finita la procedura di gara, abbiamo fatto gli incontri con i sindacati per procedere alle riassunzioni nella maniera più trasparente e operativa: 24/25 erano già con Ladisa, li abbiamo portati a 35 per completare il quadro degli addetti, li abbiamo già incontrati e conosciuti e sono già assegnati ai plessi e pronti a ricominciare”.

“I pasti finora sicuri sono al momento 1.200 fra bimbi e docenti, ci teniamo a sottolineare che il centro cottura dove avverrà la produzione è implementato con una nuova cucina che a breve viaggerà grazie a un sistema di pannelli fotovoltaici, dunque quasi a impatto zero – ha concluso Francesco Ciccocelli di SH Gestioni - Lieti che due aziende del territorio collaborino su temi anche di sostenibilità, che caratterizzano la nostra offerta. In gara sono stati inseriti prodotti biologici come frutta e verdure con le percentuali collegate al biologico, nonché una filiera corta che viene agevolata proprio perché siamo entrambe su Chieti Scalo e i fornitori sono vicini. Il menù sarà pubblicato nell’app nelle sue specificità stagionali. Massima attenzione anche al servizio di diete speciali che viene trattato da persone di grande professionalità ed esperienza. Siamo pronti”.

Per accedere all’ app SmartPa è necessario lo Spid (identità digitale). Sul sito è disponibile un tutorial per facilitare le operazioni di iscrizioni alla App

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare l'ufficio Pubblica Istruzione all’indirizzo email: istruzione@comune.chieti.it  o tramite l’app SmartPa.

L’ufficio Pubblica Istruzione si può contattare al seguente numero telefonico per ulteriori informazioni: 0871/341637-0871/341634.

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