In pensione dopo 40 anni Luigi Spagna: grande festa per salutare il carabiniere di Fossacesia

Festa nel Comune di Fossacesia per salutare il carabiniere Luigi Spagna che va in pensione.

Una giornata di festa nell’aula consiliare "Falcone e Borsellino" dove l’amministrazione comunale di Fossacesia ha voluto dedicare una cerimonia per salutare i 40 anni di servizio nella Stazione dell'appuntato scelto Spagna, al quale è stata consegnata una targa di riconoscimento. L’importante traguardo è stato salutato dal sindaco Enrico Di Giuseppantonio, dal comandante provinciale dei carabinieri di Chieti colonnello Alceo Greco, dal luogotenente Nicola Zanni (in rappresentanza del comandante della Compagnia di Ortona Luigi Grella, in missione in Bosnia, che ha raggiunto telefonicamente l’Appuntato Spagna per un saluto), dal luogotenente Michele Cefaratti comandante della Stazione di Fossacesia assieme ai dipendenti del Comune, all’assessore Giovanni Finoro, al comandante e al vice comandante della polizia locale Sebastiano Arboretti Giancristofaro e Alfredo Ciccocioppo e a una nutrita rappresentanza di uomini dell’Arma e familiari dell’appuntato Spagna.

“Pronunciare un grazie può passare per una semplice formalità, ma in questa circostanza ha ben altro significato” ha affermato il sindaco Di Giuseppantonio,consegnando la targa ricordo a Luigi Spagna. “Il mio grazie – ha aggiunto - vuole rappresentare davvero il profondo senso di gratitudine a un uomo che per l’intera comunità ha rappresentato un punto di riferimento, sempre disponibile, aperto al confronto che non si è mai risparmiato nel suo lavoro. Oggi Luigi va in pensione, ma sono certo che continuerà a dare una mano nelle attività sociali e a stare vicino alla gente con lo stesso spirito di collaborazione e altruismo che abbiamo ammirato nei suoi 40 anni di servizio”. 

“Non sempre, per impegni, presenzio a questo tipo di cerimonie e se sono qui lo devo al sorriso che ha sempre contraddistinto Spagna, che per me ha rappresentato un momento di serenità, di stimolo anche nei momenti più difficili della nostra attività- ha sottolineato il comandante provinciale Greco - .Nel periodo della pandemia, nonostante la mascherina gli coprisse gran parte del volto, riuscivo a distinguere l’appuntato Spagna proprio per quel suo sorriso, che dava coraggio e spingeva tutti a dare il massimo”.