rotate-mobile
Attualità Villa Santa Maria

Nuovo apparecchio di radiologia e due infermieri di comunità per il distretto di Villa Santa Maria

Il direttore generale Asl lo ha comunicato al sindaco Finamore. A fine anno nella struttura aprirà anche il cantiere per la realizzazione della casa di comunità

Un nuovo apparecchio di radiologia tradizionale e due infermieri di comunità per il Distretto di Villa Santa Maria. Lo ha comunicato il direttore generale della Asl Thomas Schael al sindaco Giuseppe Finamore, nel corso di un incontro promosso anche per fare il punto sugli imminenti lavori per la realizzazione della Casa di omunità, con l'apertura del cantiere prevista entro fine anno.

"Le attività saranno preservate - ha detto Schael - anche se ubicate diversamente e magari concentrate in spazi più ristretti. Ma qualche minimo disagio potrà essere sopportato in vista dell'obiettivo da raggiungere, che darà al territorio una struttura totalmente rinnovata e funzionale, un nuovo punto di riferimento per i cittadini in tema di assistenza primaria e specialistica".

Nell’occasione è stata anticipata la notizia dell’acquisto del nuovo telecomandato, l’apparecchio di radiologia tradizionale che va a sostituire quello attualmente in uso, assai datato. L’obiettivo è migliorare la qualità diagnostica del distretto di Villa mantenendo il numero di esami eseguiti, pari a circa 2.500 l’anno, come confermato anche dalla responsabile della Radiologia territoriale Orietta Pelliccioni, presente all’incontro.

La Asl investirà circa 100mila euro per il rinnovo della tecnologia, attingendo la somma dal bilancio 2024.

Contestualmente sono state pubblicate le ore per la specialistica ambulatoriale, bandite per sostituire medici andati in pensione o trasferiti in altra sede.

“Ho chiesto agli uffici di confermare tutte le specialità - ha aggiunto Schael - con la stessa dotazione oraria, perché la garanzia della salute nelle aree interne non è in discussione, non lo è mai stata, ed è uno dei temi ai quali la nostra azienda sta dedicando maggiore attenzione. Purtroppo facciamo i conti con la grave carenza di medici che affligge il sistema sanitario, che rende più difficile il reclutamento di professionisti da destinare ai servizi nell’entroterra, ma il nostro impegno è totale per garantire i livelli di assistenza di sempre”.

Nelle prossime settimane la struttura di Villa Santa Maria subirà una riorganizzazione degli spazi e delle attività al fine di consentire l’avvio dei lavori per la Casa di comunità con fondi Pnrr.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovo apparecchio di radiologia e due infermieri di comunità per il distretto di Villa Santa Maria

ChietiToday è in caricamento