Il Civeta sceglie il suo consiglio d'amministrazione e firma un patto per l'ecoristoro a Monteodorisio

Il Civeta esce dal commissariamento e sceglie il suo consiglio d'amministrazione. Dopo le vicende legali degli ultimi mesi che hanno visto i sindaci del territorio schierati su fronti opposti, nella serata del 4 luglio si è finalmente giunti a un accordo e alla costituzione del primo consiglio d’amministrazione della società.

Presenti, oltre al commissario Dario Ciamponi e al commissario straordinario della Comunità montana Montagna Sangro-Vastese Nicoletta Bracalante, il sindaco di Vasto Francesco Menna, di San Salvo Emanuela De Nicolis, di Cupello Graziana Di Florio, di Casalbordino Filippo Marinucci, di Monteodorisio Catia Di Fabio, di Pollutri Nicola Di Carlo, di Scerni Daniele Carlucci e di Villalfonsina Mimmo Budano.

Tutti presenti, quindi, i soci fondatori, che hanno costituito in completa armonia l'assemblea dei sindaci nominando presidente Filippo Marinucci. Si è poi deciso quasi all'unanimità per un Cda a cinque, per il quale sono stati nominati per Vasto Paola Valentini, per San Salvo Angiolino Chiacchia, per Cupello Giuseppe Silvestri, per Casalbordino Maria Teresa Santini e per Scerni Domenico Giuliani.

A latere dell'assemblea si è sottoscritto, di nuovo in completo accordo, un patto formale per riconoscere al Comune di Monteodorisio un'indennità con ristoro ambientale che indennizzi i diversi disagi causati al comune limitrofo, una battaglia per la quale il sindaco del paese Catia Di Fabio ha lottato a lungo. «Finalmente abbiamo avuto il ristoro, sono felicissima per il mio paese e anche per aver vinto la battaglia combattuta per avere uno statuto diverso - dice Di Fabio -. Ringrazio i sindaci amici che sono stati sempre con me, il commissario Ciamponi e i primi cittadini presenti che non hanno esitato nel firmare questo accordo. Per Monteodorisio oggi è un giorno importante perché dopo tanti anni torna ad avere un ecoristoro che riporta un po' di digntà al nostro paese». 

Soddisfatto anche il sindaco di Cupello, Graziana Di Florio: «Sono particolarmente felice perché abbiamo lavorato tanto per raggiungere questo risultato, grazie anche ai vari interventi legislativi che Manuele Marcovecchio ha portato avanti in Regione. Un ringraziamento anche a tutti i commissari che ci hanno supportato - conclude Di Florio - e a tutti sindaci che hanno contribuito a raggiungere questo risultato».

Ora si procederà con la costituzione del Cda: i nominativi forniti dovranno infatti essere analizzati per verificarne la compatibilità e l'eleggibilità, in seguito si andrà avanti con la costituzione del comitato del controllo analogo e il relativo regolamento e infine con la costituzione del comitato tecnico di controllo e regolamento: il tutto verrà approvato nel corso delle prossime sedute.