Secondo posto per il team Esa Life al trofeo Esa Cup 2023 – memorial Santucci

Ottimo secondo posto per il team Esa Life al trofeo nazionale di nuoto “Esa Cup 2023” dedicato alla memoria dell’atleta Matteo Santucci, scomparso prematuramente nel 2014, che si è disputato nello stadio del nuoto di Chieti nel fine settimana

Sul gradino più alto del podio è salita la Delphinia Team Piceno, mentre al terzo si è piazzato il Circolo Canottieri Aniene. 

Organizzato e curato dalla società sportiva EsaLife, l’evento sportivo ha fatto registrare la partecipazione di 572 atleti in rappresentanza di 34 società provenienti da varie regioni d’Italia, e alcune migliaia di spettatori nei tre giorni.

Il Trofeo ha segnato anche la riapertura della stagione estiva dello stadio del nuoto. “Innanzitutto voglio fare le mie congratulazioni a tutti i partecipanti e all’organizzazione - ha detto Serpellini. Siamo stati in grado di far rinascere quest’impianto, veniamo da un paio di anni di Covid, al terzo anno si rivede la luce. Abbiamo progetti importanti legati al nuoto, allo sport e legati soprattutto alla città”.

“Sotto il profilo tecnico, tutti i ragazzi hanno migliorato i propri riscontri cronometrici e ognuno di loro ha contribuito a questo risultato perché anche un solo punto poteva fare la differenza nella classifica - sottolineano il direttore tecnico, Vito Del Priore, i tecnici allenatori Fabio Balietti, Valeria Miani, Laviero Sangiacomo - . Su 34 società ci siamo classificati al secondo posto e, per essere il nostro primo meeting, siamo molto soddisfatti. Rientrare fra le prime tre società era già un grandissimo traguardo per noi, siamo arrivati al secondo posto e siamo assolutamente soddisfatti. Ci attendono altri tre-quattro meeting in regione, dopo di che abbiamo un atleta, Lorenzo Ciancetta, che si è classificato in due gare per i Campionati italiani che si terranno a Roma ad agosto. Nei prossimi meeting proveremo la qualifica anche nella terza gara”.

Soddisfatto anche il presidente di Esa Life, Giancarlo Della Rocca: “Questa struttura si sta trasformando in un fiore all’occhiello dell’impiantisca sportiva abruzzese e non solo: è diventato anche un luogo di intrattenimento, anche serale, con uno staff interamente dedicato a momenti di svago e di intrattenimento. Un impianto che può già essere considerato un vanto per la città”.