Trasporti, mozione di Fratelli d'Italia per chiedere la rimodulazione a favore delle corse scolastiche

Una mozione per chiedere la rimodulazione del trasporto pubblico locale alla luce delle numerose problematiche sorte negli ultimi mesi a Chieti.

L'ha presentata questa mattina il consigliere comunale di Fratelli d'Italia Roberto Miscia. La mozione, che verrà sottoscritta dai componenti del gruppo consiliare di FdI unitamente agli altri gruppi d’opposizione, nasce a seguito delle segnalazioni degli studenti che, tra le tante cose,  lamentano difficoltà nel riuscire ad avere un autobus che li porti a scuola o li riporti a casa in tempi ragionevolmente compatibili con il termine delle lezioni.

"Questo motivo - spiega Miscia -  mi spinge a chiedere al sindaco e all'assessore competente di rimodulare l'attuale programmazione del trasporto urbano al fine di intensificare il numero delle corse in quelle fasce orarie ritenute sensibili per l'ingresso e l'uscita dalle aule. Inoltre, l’ultima rimodulazione approvata ha di fatto gravato anche sugli autisti stessi comprimendone le turnazioni e riducendo i tempi di percorrenza delle corse, costringendo così una categoria già vessata dall’azzeramento della contrattazione integrativa a dover compiere dei veri e propri salti mortali per ottemperare al meglio al proprio lavoro".

Nella mozione si fa riferimento a quei 400 mila euro inseriti nell'ultima finanziaria regionale come contributo al Comune di Chieti. FdI chiede che tale contributo venga utilizzato per risolvere nell'immediatezza parte dei problemi quotidiani degli studenti ma soprattutto impegna sindaco e assessore "a chiedere formalmente all’ente gestore il ripristino della contrattazione aziendale di II livello per gli autisti de la Panoramica alla luce proprio del finanziamento ottenuto. Sono sicuro - conclude il consigliere Miscia -  che la mozione possa essere uno strumento che oltre a correggere una scelta fatta mesi fa in merito alla rimodulazione che si è rivelata sbagliata, dia forza alla stessa amministrazione nel difendere, unitamente al Consiglio Comunale tutto, i diritti dei lavoratori della nostra città".