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Referendum del 29 marzo, nasce anche a Chieti il movimento "3 motivi per il no"

Anche in Abruzzo è stato costituito il primo coordinamento territoriale del "Comitato 3 motivi per il no” che sosterrà le ragioni del “no” al referendum costituzionale del 29 marzo

Nasce in Abruzzo il primo coordinamento territoriale del "Comitato 3 motivi per il no”, che sosterrà le ragioni del “no” al referendum costituzionale del 29 marzo nell'area di Chieti-Pescara.

Per quella data - salvo rinvii legati all'emergenza coronavirus - si voterà sul taglio dei parlamentari.

Ad annunciare la nascita del comitato territoriale sono  Gianluca Baldini, già candidato sindaco alle scorse elezioni comunali di Pescara e Lorenzo D'Onofrio, segretario nazionale del partito FSI Riconquistare l'Italia e viceoresidente del Comitato, che è stato accreditato fra i soggetti politici referendari sia dalla Commissione di Vigilanza Rai che dall'Agcom.

"Il Comitato - si legge in una nota di presentazione -  svolgerà la propria campagna a difesa della Costituzione, ancora una volta sotto attacco, concentrandosi in particolare su 3 motivi che evidenziano le conseguenze negative del taglio della rappresentanza parlamentare: 3 motivi selezionati tra le tante buone ragioni per opporsi alla riforma, in quanto illustrano indubbi e clamorosi svantaggi derivanti dalla riduzione dei parlamentari, che potrebbero essere al più controbilanciati da ipotetici (e invero inesistenti) vantaggi, ma che non possono assolutamente essere negati".

I 3 motivi per il no sono cosi sintetizzati dal Comitato: "territori senza eletti; un regalo alla “Casta”: i cittadini condannati a scegliere il“meno peggio; un Parlamento sempre più scadente".

La riforma costituzionale sul taglio dei parlamentari

Riduce i deputati da 630 a 400 e i senatori da 315 a 200. L'istituto dei senatori a vita è conservato fissandone a 5 il numero massimo (finora 5 era il numero massimo che ciascun presidente poteva nominare). Ridotti anche gli eletti all'estero: i deputati scendono da 12 a 8, i senatori da 6 a 4.


 

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