Raddoppio ferrovia, Torto (5 stelle) accusa Febbo (Forza Italia): "È contro la città di Chieti"
La decisione del Tar, che ha respinto il ricorso del Comune contro l'opera, diventa un caso politico: il consigliere regionale ieri aveva parlato di "sonora bocciatura" dell'ente, ma oggi viene attaccato dalla deputata
Diventa un caso politico la bocciatura, da parte del Tar, del ricorso del Comune di Chieti contro il raddoppio della linea ferroviaria Pescara-Roma.
Se ieri, appena arriva la decisione dei giudici amministrativi, il consigliere regionale di Forza Italia Mauro Febbo aveva parlato di "ennesima e sonora bocciatura per il Comune di Chieti", ora è la deputata del Movimento 5 stelle Daniela Torto ad attaccarlo a sua volta.
“Il consigliere Febbo oggi - accusa - mostra il suo vero volto, o meglio, la sua doppia faccia: quando si confronta con i comitati infatti, si mostra sempre molto disponibile a sposare le cause dei cittadini di Chieti. Quando poi però si tratta di ascoltare le istanze di quei cittadini, portate avanti dal Comune, preferisce attaccare e inveire contro il Comune stesso. Qual è il vero Febbo?”.
“In realtà, purtroppo - incalza Torto - ormai sappiamo bene che questo è il modus operandi di questo centrodestra. Febbo si vanta di una bocciatura che è ormai una prassi: le infrastrutture che loro ritengono utili sono intoccabili. Questa utilità giustifica qualsiasi cosa, bypassando tutte le valutazioni di impatto ambientale, le criticità legate ai territori, le richieste dei cittadini e dei sindaci. Questo è quello che fa il governo di centrodestra, sia a livello regionale che nazionale e il consigliere Febbo ne è un perfetto esempio. Prendiamo atto che il deputato Testa - che peraltro è di Pescara e non conosce affatto il nostro territorio - e il consigliere Febbo, sono contro la città di Chieti e contro i suoi abitanti”, sono le parole della deputata.
