rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica

La proposta della Sinistra: attivare l'Unità di cure complesse primarie e l'ambulatorio delle fragilità a Chieti

L'ordine del giorno sarà discusso in consiglio comunale e chiede di usare i locali dell'ex ospedale Santissima Annunziata

Un ordine del giorno per chiedere l'attivazione delle Uccp (Unità di cure complesse primarie) e dell'ambulatorio delle fragilità a Chieti. Lo hanno presentato i consiglieri comunali del gruppo La sinistra con Diego, Alberta Giannini, Silvio Di Primio ed Edoardo Raimondi. 

Le Uccp sono previste dall'accordo Stato-Regioni del 2006, ma non esistono sul territorio cittadino. I consiglieri del gruppo di maggioranza ne chiedono l'attivazione nei locali del vecchio ospedale Santissima Annunziata. Si tratta di strutture che "svolgono attività ambulatoriale e forniscono assistenza sanitaria di base, diagnostica di primo livello con personale costituito da medici di medicina generale, medici specialisti, infermieri e operatori assistenziali e costituiscono un presidio territoriale importantissimo che sicuramente alleggerirebbe la insostenibile pressione quotidiana sul nostro ospedale e, nello stesso tempo, darebbe un impulso formidabile alla medicina di Iniziativa sul nostro territorio", spiegato i consiglieri.

Per quanto riguarda l'ambulatorio territoriale delle fragilità, "dotato di personale infermieristico, la nuova figura professionale dell'infermiere delle fragilità, di provata competenza, che si integra con i medici di medicina generale, svolge un ruolo fondamentale per la prevenzione, la tutela, la sorveglianza e il miglioramento della salute delle persone con patologie croniche e quindi della collettività considerando il generale invecchiamento della popolazione. In tal modo - spiegano - si evitano gli accessi frequentissimi ai Pronto Soccorso e conseguenti ospedalizzazioni inappropriate ma, attualmente, inevitabili a causa dell’assenza completa di un sistema di assistenza territoriale".

Nell'ordine del giorno, che sarà discusso in consiglio comunale, Di Primio, Giannini e Raimondi chiedono di "impegnare il sindaco e la giunta in una battaglia di civiltà, oltre che di tutela della salute della cittadinanza, promuovendo tutte le azioni necessarie affinché la Asl provveda alla attivazione sia dell’Uccp che dell’Ambulatorio delle Fragilità nei locali già disponibili dell’ex Santissima Annunziata".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La proposta della Sinistra: attivare l'Unità di cure complesse primarie e l'ambulatorio delle fragilità a Chieti

ChietiToday è in caricamento