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Pannelli fotovoltaici, nuovo parcheggio e torre-uffici: Lancianofiera pronta alla rivoluzione 'green'

Presentato lo studio di fattibilità che porterà il polo fieristico regionale a produrre 6 gigawatt di energia pulita, per alimentare le proprie strutture e cedere il surplus alla collettività. Sarà costituita una comunità energetica con il Comune di Lanciano

A regime, in un anno, Lancianofiera sarà in grado di produrre quasi 6 gigawatt di energia pulita, pari all’azione benefica di 78.400 alberi. Il polo fieristico regionale è pronto alla transizione energetica.

Questa mattina, nel padiglione 4, è stato presentato lo studio di fattibilità realizzato dai tecnici della Urban Green (il geometra Mauro D’Orazio e l’architetto Pamela Crocetta), con la supervisione dell’energy manager dell'ente, l’architetto Franco Feliciani, e che prevede interventi edilizi e di adeguamento sismico delle strutture esistenti. Prevista anche la costruzione di nuovi stabili più funzionali e moderni, tra cui quello da adibire a parcheggio e la torre-uffici di sette piani con auditorium, che sarà anche a servizio della città.

All'incontro con la stampa era presente anche Ombretta Mercurio, recentemente designata dal sindaco Filippo Paolini come componente del Cda della Fiera e suo futuro presidente (non appena il consiglio tornerà a riunirsi), per la prima volta una donna.

Il progetto, ideato e promosso dall'ex presidente Donato Di Campli, prevede un investimento di oltre 10 milioni di euro e, grazie alle finalità che rispondono alle politiche di transizione energetica introdotte dalla Ue ed adottate dal Governo, potrà beneficiare di risorse da finanziamenti agevolati della Bei (Banca europea degli investimenti) e da rimborsi in conto esercizio dal Gse (conto energia termico), nonché dalle risorse messe a disposizione dalle norme europee (Pnrr e Fesr). “Per l’avvio della progettazione esecutiva e quindi dei lavori sarà necessario accedere a finanziamenti - ha spiegato l'architetto Feliciani - ma con un’oculata programmazione dei lotti di intervento ed una piena valorizzazione delle risorse ottenibili, a regime, l’intervento potrebbe non costare nulla alla collettività”.

Gran parte della superficie del polo fieristico di Lanciano sarà coperta con pannelli fotovoltaici: dai padiglioni alle altre strutture fino all’area esterna, dove sarà realizzata un’area adibita a parcheggio di circa 15.000 metri quadrati, ottenuta dall’attuale sedime del piazzale a ridosso delle strutture edilizie, innalzando di circa 3 metri l’area fiera.

Il progetto per la transizione energetica

L’intervento sarà impreziosito dalla costruzione di nuovi uffici al posto degli attuali padiglioni 4 e 5 desueti, tra cui un nuovo edificio 'nZeb' (a consumo energetico quasi zero). Questa nuova struttura, una torre-uffici di sette piani, potrà ospitare spazi amministrativi, servizi Asl, Bper Banca e Genio civile, nonché un nuovo auditorium-sala congressi per circa 300-400 posti all’ultimo piano, per una suggestiva visione del panorama circostante. A mo' di risarcimento per i disagi patiti negli anni dal quartiere, è previsto anche un parco con una struttura che potrà ospitare un ristoro o una palestra.

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