rotate-mobile
Economia

Voucher per le donne che hanno figli minori o persone anziane da accudire: come richiederli

Possono beneficiare dei voucher le donne residenti a Chieti e Casalincontrada o nei Comuni degli ambiti sociali 9 e 13

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di ChietiToday

L’assessore alle Politiche Sociali, Emilia De Matteo, rende noto che a seguito della partecipazione al bando pubblico rivolto alle donne interessate all’erogazione di voucher nell’ambito del programma “Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro – Progetto Unika”, con Ente capofila il Comune di Francavilla al Mare, sono disponibili ancora alcuni posti per accedere ai voucher del progetto “Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro” che vuole promuovere e garantire il sostegno al ruolo educativo dei genitori e la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia attraverso l’offerta di buoni servizio (voucher) che saranno spendibili presso uno degli organismi accreditati iscritto al Catalogo relativo ai servizi di conciliazione.

Possono beneficiare dei voucher le donne italiane e di uno Stato membro dell’Unione Europea o di una nazione non facente parte dell’Unione Europea in possesso di regolare permesso di soggiorno da almeno tre anni che, alla data di presentazione della richiesta, siano residenti a Chieti e Casalincontrada o nei Comuni degli ambiti sociali 9 e 13; le lavoratrici dipendenti o autonome, anche con contratto di lavoro “atipico” e/o a tempo determinato, inoccupate/disoccupate che abbiano in corso un’attività di formazione o titolari di una Borsa Lavoro/Tirocinio formativo; coloro che abbiano una situazione economica–patrimoniale dichiarata non superiore a € 30.000,00; coloro che abbiano figli minori a carico (compresi i minori affidati conviventi) di età non superiore ai 12 anni o di età non superiore ai 18 anni, qualora si riscontri una percentuale di invalidità accertata di almeno il 74% e conviventi anziani e/o persone disabili da accudire. 

I voucher saranno erogati per un massimo di sei mesi per un tetto massimo di euro 150,00 mensili sulla base delle effettive esigenze. 

Sono previste le seguenti prestazioni: doposcuola e supporto allo studio; attività nei centri ricreativi e sportivi aperti nei periodi di chiusura delle scuole; soggiorni estivi e vacanze studio; sostegno per le rette di nidi o scuole dell’infanzia; baby sitter; sostegno ai servizi di assistenza domiciliare (esclusi servizi infermieristici e di assistenza sanitaria); centri diurni e servizi residenziali; servizi di care giver; servizi di trasporto e/o accompagnamento; asili nido, scuole materne, altri servizi innovativi e ricreativi o sperimentali per la prima infanzia.

Coloro che sono interessate ad accedere ai voucher possono fare richiesta utilizzando unicamente la modulistica disponibile sui siti dei Comuni partner del progetto e presso il Servizio di Segretariato Sociale dei Comuni coinvolti (per Chieti in viale Amendola e nella delegazione di piazza Carafa dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle 12,00 e il martedì e giovedì anche dalle ore 15,00 alle 17,00).
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Voucher per le donne che hanno figli minori o persone anziane da accudire: come richiederli

ChietiToday è in caricamento