Al Vinitaly l'Abruzzo presenta la legge regionale sull'enoturismo: "Tra le prime regioni in Italia"

Al Vinitaly di Verona l'Abruzzo presenta la legge regionale sull’enoturismo abruzzese.

A illustrarla, ieri mattina nel Padiglione Abruzzo, il vice presidente Emanuele Imprudente e il presidente della prima commissione del Consiglio regionale Fabrizio Montepara, primo firmatario della legge. L’obiettivo della Regione è di valorizzare i comparti dell’agricoltura e del turismo, proponendo una disciplina delle attività enoturistiche in Abruzzo, con l’obiettivo di elevare gli standard qualitativi.

La legge prevede, tra le altre cose, la vendita diretta del vino all’enoturista che visita l’azienda con possibilità di poter far degustare prodotti a chilometro zero. “Siamo tra le prime regioni in Italia a dotarsi di una legge organica sul turismo – ha detto il vice presidente delegato all’agricoltura Emanuele Imprudente -. È una norma che mira a elevare la qualità al sistema vitivinicolo regionale. Noi vogliamo raccontare la nostra terra, mettendo in rete tutti gli attori principali. Vogliamo rispondere alla crisi economica che ha colpito anche il comparto agricolo ilanciando e valorizzando il turismo legato al vino, ovvero consentire agli operatori di offrire degustazioni in azienda, le visite guidate alle cantine e nelle vigne, accompagnate da prodotti alimentari a filiera corta".

Una azione di marketing coordinata che mira a qualificare e valorizzare l’intero settore turistico e agricolo abruzzese. “Si tratta di un primo passo verso la crescita della qualità del sistema turistico e agricolo” ha aggiunto Montepara.