Vandalizzata l'altalena del parco inclusivo di Badia di Frisa
Lo sfogo dell'amministrazione: «Indipendentemente dal movente di questo gesto disdicevole, non c'è spazio per tali atti di inciviltà nella nostra comunità»
Oltre alla pericolosità dell'atto, è il gesto stesso che offende, il gesto di inciviltà irresponsabile e disumano compiuto da chi ha vandalizzato il parco giochi inclusivo di Badia di Frisa.
Il danno riguarda l'altalena, resa inutilizzabile fondendo la plastica della fascia di sicurezza con l'uso di un accendino. Una bravata o un tentativo di rubare il gancio? Se lo chiede l'amministrazione, che affida alle pagine social il suo sdegno, condannando l'atto di inciviltà: «Indipendentemente dal movente di questo gesto disdicevole, l'amministrazione comunale chiarisce che non c'è spazio per tali atti di inciviltà che vanno contro i principi di inclusione e solidarietà, cardini di una piccola comunità come quella di Frisa».
Il parco giochi inclusivo di Badia, riqualificato lo scorso aprile, è stato progettato con l'intenzione di essere un luogo sicuro e accogliente per tutti i bambini. Il parco promuove la socializzazione e l'integrazione totale dei bambini con disabilità motorie, sensoriali e cognitive, favorendo la partecipazione attiva delle loro famiglie nella vita comunitaria.
«L'amministrazione comunale vuole ribadire ancora una volta che i beni comuni, come i parchi giochi, sono destinati al servizio di tutta la comunità. È un diritto di tutti poterne usufruire, e un dovere di ciascuno non danneggiarli. L'invito dell'amministrazione è dunque a un'assunzione di responsabilità collettiva, per garantire che atti simili non si verifichino in futuro».
