Tir distrutti da un incendio a Ortona: si segue la pista dolosa

Si segue la pista dolosa per l'incendio che nella tarda serata di sabato, 28 gennaio, ha distrutto due tir parcheggiati nella strada comunale Villa Magna, a Ortona. Un terzo autocarro è stato risparmiato dalle fiamme.

L'allarme è scattato intorno alle 22 di sabato, dopo un'esplosione che ha squarciato la tranquillità della notte nella contrada. I mezzi pesanti con rimorchio andati a fuoco, che erano parcheggiati in una piazzola sottostante la Statale 16, sono di una ditta del posto. Per spegnere il rogo sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco di Ortona e Chieti, che hanno lavorato fino a notte tarda.

Sotto uno degli autocarri è stata trovata una spugna imbevuta di benzina che i piromani non sono riusciti ad incendiare. Sul rogo doloso sono in corso le indagini dei carabinieri di Ortona. Ingenti i danni subiti dagli autocarri, mentre non sono stati riscontrati danni a persone. Le fiamme, altissime, hanno quasi raggiunto un cavalcavia della Statale 16 che, per motivi di sicurezza, è stata momentaneamente chiusa. 

"I due mezzi - dice ad Adnkronos il sindaco Leo Castiglione - erano distanti l'uno dall'altro. Sono andati completamente distrutti. Erano passate le 22.30 quando i cittadini mi hanno chiamato e sono arrivato sul posto. I tir erano già in fiamme e i vigili del fuoco sul posto. I residenti, spaventati, sono loro che mi hanno allertato, avevano sentito due esplosioni. Il fumo aveva invaso la statale 16, mentre il rogo aveva fatto saltare la pubblica illuminazione e quella nelle abitazioni, ripristinata nel più breve tempo possibile".