Tenta di spillare soldi con la truffa dello specchietto: denunciato un teatino
Il 35enne aveva convinto la sua vittima a consegnargli 350 euro per riparare il presunto danno, ma quando ha incrociato una volante della polizia è fuggito e in seguito è stato identificato
Ha tentato la più classica delle truffe in auto, quella dello specchietto. Ma un 35enne teatino è stato denunciato dalla polizia di Verona, dopo la denuncia della sua vittima, che pure in un primo momento era caduta nella truffa.
I fatti sono accaduti ieri mattina, a Verona. Un uomo di 43 anni del posto, mentre era alla guida, ha sentito un forte rumore fuori dalla sua auto e subito dopo il conducente dell'automobile che seguiva la sua ha iniziato a lampeggiare, invitandolo ad accostare. A quel punto, è scattata la trappola: il teatino, che risulta residente in Sicilia, accompagnato da una donna che sedeva sul lato passeggero, ha mostrato lo specchietto rotto della sua auto e ha convinto il veneto di aver causato il danno, chiedendogli la somma di 350 euro come rimborso.
La truffa era andata a buon fine: la vittima è andata verso il bancomat per prelevare i contanti, ma lo sportello non ha erogato il denaro. A evitare l'inganno è stata una volante della polizia che si trovava a passare per caso: quando il truffatore l'ha notata, si è dato alla fuga. È stato allora che il veronese ha capito l'inganno e ha deciso di chiamare il 113, andando in questura per sporgere denuncia.
Nel frattempo, sulla base della testimonianza della vittima, il truffatore è stato individuato e portato in questura, dove è stato denunciato. L'uomo era già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio.