Cerca di togliersi la vita e chiama un conoscente che fa scattare i soccorsi: giovane salvato da carabinieri e vigli del fuoco

Lo sconforto per un momento di difficoltà, la richiesta di aiuto a un conoscente e l'intervento rapido e decisivo di carabinieri e vigili del fuoco hanno permesso di salvare una vita ed evitare conseguenze peggiori anche per altre persone.

È una storia a lieto fine quella che la cronaca ha registrato nella giornata di ieri, a Chieti, a Colle Marcone. 

Nel primo pomeriggio, un giovane uomo del posto telefona a un conoscente. Pronuncia poche frasi sibilline, da cui l'interlocutore riesce a intuire che lo sfogo per un periodo di disagio personale rischia di determinare un gesto fatale. Così, immediatamente fa scattare i soccorsi. 

Sul posto, una villetta quadrifamiliare, arrivano carabinieri e vigili del fuoco, che riescono a introdursi in casa tramite una finestra laterale al pianterreno. Una volta all'interno, sul pavimento della cucina, trovano l'uomo a terra, privo di sensi, mentre il gas del tubo della cucina sta già saturando l'abitazione. 

È questione di attimi: il giovane viene trascinato all'esterno in sicurezza e subito viene allertato il 118. Ma il rischio di esplosioni è concreto, dunque in brevissimo tempo tutto lo stabile deve essere evacuato e l'appartamento va arieggiato per scongiurare qualsiasi pericolo.

Mentre l'uomo viene trasportato in ospedale, vengono eseguiti i controlli nella palazzina e nel giro di poco i residenti possono rientrare a casa.  L'uomo non sarebbe in pericolo di vita.