Spariscono i parcheggi rosa, sostituiti dalla sosta a pagamento
Il posto riservato alle donne in dolce attesa di fronte alla stazione ferroviaria è stato ridipinto di blu per creare spazio alla sosta a pagamento. Un cambiamento poco apprezzato dalle donne della città
Erano stati istituiti qualche anno fa, dopo un ordine del giorno del consigliere Pd Renato Di Salvatore. Ma che fine hanno fatto i “parcheggi rosa”, dedicati alle donne in gravidanza e alle mamme e segnalati proprio con le strisce di quel colore e con un cartello apposito? Sembrano spariti nel nulla.
Da qualche giorno quello di viale Benedetto Croce, di fronte alla stazione ferroviaria e davanti ad una farmacia, è stato sostituito dalle strisce blu che indicano la sosta a pagamento. Un disagio notevole per le puerpere, che già lottavano contro l’indisciplina dei molti, troppi, incuranti del posto riservato.
Che le casse del Comune non siano così prospere è cosa nota, ma eliminare un segno di civiltà per qualche euro al giorno di un solo posto auto non è stato un gesto gradito dalle mamme teatine.