#scioperosociale: anche l'Abruzzo aderisce alla mobilitazione nazionale

Anche l’Abruzzo si mobilita per lo Sciopero Sociale, la giornata nazionale in programma venerdì 14 novembre. Il raduno è a Pescara, dalle 9, al Ponte del mare dove si sono date appuntamento varie realtà territoriali: dal sindacalismo di base, ai collettivi, i centri sociali, i laboratori e i comitati per la difesa dell’ambiente, le associazioni e le singolarità autorganizzate, gli studenti.

Si scende in piazza per ribadire il netto rifiuto verso quello che è stato definito “un progetto economico e sociale neoliberista che si concretizza tanto nel Job’s act, quanto nella Buona Scuola, nello Sblocca Italia e nel TTIP (Trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti), nella Garanzia Giovani e nello smantellamento del welfare. Questa piazza – si legge in una nota diffusa dai promotori - rifiuta anche la devastazione e il saccheggio dei territori - acqua, terre, aria, petrolio - e l’aziendalizzazione della scuola, dell'università e della ricerca, ai tagli alla sanità e ai servizi e, in genere, la cancellazione dei diritti conquistati al prezzo di dure lotte”.

Reddito di esistenza, salario minimo, autodeterminazione, saperi, sono le parole chiave che il laboratorio sciopero sociale rivendica.

Nei giorni scorsi  gli strikers sono entrati a Ikea e Dechatlon, a San Giovanni Teatino per invitare con un volantinaggio selvaggio clienti e dipendenti a scioperare il ‪#‎14N‬ (foto). "E' stata una corsa ad ostacoli tra letti, tavoli, scarpe, bici e sacchi da boxe, inseguiti dai responsabili della sicurezza di Ikea e dalla responsabile delle risorse umane di Dechatlon - raccontano sul blog ufficiale della manifestazione- ma gli sguardi complici e i sorrisi dei e delle dipendenti ci hanno dimostrato che è tempo di sciopero sociale!".