Sciopero lavoratori Sevel, la Fiom: adesione al 70%
Il sindacato commenta "il dato positivo". Lo sciopero ieri sul turno pomeridiano. "Un chiaro segnale - dice il sindacato - verso l'azienda che rimane sorda rispetto alle richieste dei lavoratori"
L'adesione dei lavoratori Sevel allo sciopero di ieri, sabato 9 novembre, si è attestata al 70%. Lo rende noto la Fiom Cgil che aveva annunciato lo sciopero di 8 ore sul turno pomeridiano di ieri ad Atessa perchè l'azienda continua, a detta dello stesso, a evitare il confronto su volumi produttivi, cambiamenti di orario, salario e futuro dello stabilimento in Val di Sangro.
"L'adesione allo sciopero di sabato - dichiara Andrea De Lutis a nome della Fiom - è una positiva conferma e un chiaro segnale verso l'azienda che rimane sorda rispetto alle richieste dei lavoratori. Va aperta una trattativa per verificare quali sono i reali volumi produttivi e se questa nuova turnazione è necessaria. Allo stato attuale, vista l'assenza di un confronto sulle reali esigenze produttive della Sevel, la Fiom non vede la necessità di mantenere tale turnazione. Oggi i lavoratori hanno ribadito la volontà di essere coinvolti sul futuro dello stabilimento".
La Fiom chiede con urgenza un confronto istituzionale per capire le reali intenzioni dell'azienda.